Monreale (PA) – Renato Cortese è Prefetto: Gli auguri del Parlamento della Legalità Internazionale.
«La notizia arriva subito in sede di Presidenza a Monreale, in una giornata ricca di sole e di bellezza ed entusiasma il cuore della grande famiglia del Parlamento della Legalità Internazionale, Renato Cortese, già Questore di Palermo, è stato nominato nel recente Consiglio dei Ministri, Prefetto, mansione che svolgerà al Viminale. La notizia è stata accolta con entusiasmo e gioia in casa Parlamento della Legalità Internazionale, dove Renato Cortese da anni è Presidente Onorario del movimento che vanta più di settanta ambasciate culturali non solo in Italia ma anche all’estero. “Ci riempie l’animo di gioia – dice Nicolò Mannino, Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale – sapere che il Consiglio dei Ministri ha promosso a Prefetto, Renato Cortese. Carica meritata proprio per il documentato impegno contro la mafia e i suoi carnefici, basta pensare che a mettere le manette al mafioso latitante è stato proprio Renato Cortese – conclude Nicolò Mannino – e questa nomina non può che rendere merito a un grande uomo che ha sempre servito il nostro Paese con professionalità e zelo ma principalmente ha sempre amato dialogare e confrontarsi con i bambini, gli adolescenti e i giovani per educarli al rispetto della vita e al contrasto netto alla mentalità mafiosa”. Salvatore Sardisco – vice presidente del movimento sottolinea “E’ una notizia che ci riempie di gioia e ringraziamo in Consiglio dei Ministri per aver gratificato un costante impegno a favore di una cultura ricca di sani principi che da sempre ha visto Renato Cortese in prima linea. Ai nostri appuntamenti culturali con i giovani e anche presso Radio Sala Stampa Vaticano, Sala dei Gruppi Parlamentari a Montecitorio, davanti il portone dove è stato ucciso padre Pino Puglisi, Renato Cortese è stato sempre al nostro fianco incoraggiando e invitando i presenti a dire no alla violenza con le azioni quotidiane senza piegare schiena e ginocchia dinnanzi a nessuno”. E’ di Renato Cortese, neo Prefetto della Repubblica Italiana, l’introduzione al libro “Il mio nome è Amore” curato in casa Parlamento della Legalità Internazionale, dove i giovani di diverse città d’Italia indicano percorsi culturali e raccontano le loro speranze per un mondo più umano e a dimensione di valori forti. E proprio Renato Cortese li esorta ad essere protagonisti di un presente senza violenza e senza subcultura di indifferenza».
Giuseppe Longo