Roma – Le proposte culturali dal 24 al 30 maggio 2023 promosse dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale.Il programma degli eventi è disponibile su culture.roma.it, sui canali FB e IG @cultureroma, TW culture_roma e con #CultureRoma
Casa del Jazz. Gaia Mattiuzzi
«Tanti gli eventi promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale in programma questa settimana con le iniziative proposte dalle istituzioni culturali cittadine tra arte, cinema, danza, incontri, musica, teatro e attività per bambini e famiglie. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito culture.roma.it e sui canali social di@cultureroma. Ecco alcuni degli appuntamenti».
In evidenza
Il 27 e 28 maggio (in piazza Damiano Sauli, nel quartiere Garbatella) e dal 9 all’11 giugno (al Museo di Roma a Palazzo Braschi) si terrà per la prima volta a Roma il Festival Treccani della Lingua Italiana, giunto alla sua sesta edizione. Primo festival nel nostro Paese interamente dedicato alla lingua italiana, è un progetto ideato da Treccani Cultura per presentare i temi più rilevanti della costante ricerca di Treccani sulla lingua italiana, prestando particolare attenzione al valore delle parole come mezzo di espressione e di ragionamento, di condivisione e confronto tra le diverse posizioni. Al centro di questa edizione, dedicata alla memoria dello studioso, linguista e filologo Luca Serianni, scomparso a luglio dello scorso anno, ci sarà la parola Stupore. Le sue differenti sfumature verranno esplorate attraverso un approccio multidisciplinare in grado di spaziare dalla filosofia alla fisica, dalla geopolitica all’intelligenza artificiale, dalla letteratura alla storia dell’arte e al design. Numerose le personalità – tra studiosi di letteratura, docenti universitari, scrittori, giornalisti, artisti e musicisti– che interverranno, tra cui: Giuseppe Patota e Valeria Della Valle, allievi dello stesso Serianni, e poi ancora, Ernesto Assante, Dino Baldi, Edoardo Camurri, Lorenzo Cantatore, Elena Chiri, Agnese Codignola, Lara Conte, Davide Conti, Sandra Cotronei, Mario De Caro, Paolo Di Paolo, Giacomo Fornari, Valerio Magrelli, Giovanna Marini, Michela Mastrodonato, Annalisa Metta, Fabio Pedone, Gabriele Pedullà, Maddalena Pennacchia, Filippo Perfetti, Vanessa Roghi, Daniele Petruccioli, Lucilla Pizzoli, Emanuele Schillaci Trio, Enrico Terrinoni, Giulia Antonia Zanon, Fasma, Paolo Fresu, Daniele di Bonaventura, la Roma Tre Orchestra Ensemble (Hinako Kawasaki, Federica Sarracco, Carlotta Libonati, Alessandro Guaitolini, Alessandro Crescimbeni).
La tappa romana del Festivalè realizzata con il patrocinio di Roma Capitale, incollaborazione con Municipio Roma VIII e l’Università Roma Tre, con il sostegno di Istituzione Biblioteche di Roma, Sacher, Dopolavoro Matematico, con il contributo di Treccani Reti e la media partnership di Rai Cultura e Rai Radio 3.
Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. In caso di pioggia si svolgeranno al chiuso. Il programma completo, suscettibile di variazioni, è consultabile sui siti www.festivaltreccanidellalinguaitaliana.it, www.treccani.it/cultura e culture.roma.it.
Prosegue fino al 28 maggio l’XI edizione di Open House Roma, il grande evento pubblico e totalmente gratuito, promosso dall’associazione culturale Open City Roma, che apre le porte di edifici storici, architetture contemporanee, luoghi di eccellenza della Città della Capitale. In 200 tra edifici e siti solitamente inaccessibili, 50 eventi dedicati e 40 tour urbani. Seguendo il tema di quest’anno, Equilibrio, l’attenzione sarà puntata al contemporaneo – con l’apertura di spazi e case private e studi di artisti come Rolf Sachs – ma anche al green nell’architettura e alle invenzioni dell’avanguardia ingegneristica italiana. E poi iniziative per i bambini e progetti legati alla disabilità con visite per ciechi e ipovedenti e in LIS.
Il programma completo con la lista dei siti, divisi per Municipi, è consultabile al link www.openhouseroma.org.
Il 30 maggio prende il via il Caracalla Festival 2023, la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma. Opera, danza, cinema, teatro, grande musica sinfonica, jazz e pop: un ricco programma che vedrà, sul suggestivo palco delle Terme di Caracalla, grandi nomi del panorama artistico mondiale. Il Festival si aprirà il 30 maggio alle 21 con il concerto di Zucchero che porta nella Capitale il suo World Wild Tour. L’artista emiliano proporrà al pubblico, oltre ai brani del suo ultimo lavoro discografico Discover, i suoi più grandi successi, accompagnato sul palco da una band internazionale. Prossime date: 31 maggio e dal 2 al 4 giugno. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Musica
Al Teatro Costanzi, invece, il Teatro dell’Opera di Roma propone fino al 30 maggio la prima romana di Da una casa di morti di Leoš Janáček, nell’ambito del progetto triennale dedicato al compositore ceco in collaborazione con la Royal Opera House di Londra. La regia è affidata a Krzysztof Warlikowski, Leone d’oro alla Biennale Teatro di Venezia e al suo debutto in Italia nell’opera. A dirigere il capolavoro di Janáček, tratto da Memorie da una casa di morti di Dostoevskij, è chiamato il giovane bielorusso Dmitry Matvienko. L’opera è un lavoro corale, in cui i personaggi emergono di volta in volta dall’anonimato per raccontare i crimini che li hanno condotti all’incarcerazione, le proprie sofferenze e le violenze subite nei gulag siberiani. Atteso un cast internazionale che vede in primo piano il basso-baritono statunitense Mark S. Doss nel ruolo di Alexandr Petrovič Gorjančikov e il tenore Pascal Charbonneau nelle vesti del giovane tartaro Aljeja. Tra i tenori anche Štefan Margita (Filka Morozov), Erin Caves (Il grande prigioniero) e Julian Hubbard (Skuratov); i baritoni sono Lukáš Zeman (Il piccolo prigioniero/Čekunov/Cuoco) e Aleš Jenis (Il fabbro/Un prigioniero), il basso è Clive Bayley (Il direttore della prigione). Nel ruolo della prostituta e unica voce femminile, Carolyn Sproule. Maestro del coro è Ciro Visco. La drammaturgia è a cura di Christian Longchamp e le scene e i costumi sono di Małgorzata Szczęśniak. Alle luci Felice Ross e ai video Denis Guéguin. I movimenti coreografici sono di Claude Bardouil. Orari: martedì e giovedì ore 20, sabato ore 18, domenica ore 16.30. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone prosegue la programmazione di Musica per Roma. Il 24 maggio, in Sala Sinopoli, la stand up incontra il rock & roll con Lillo e i Vagabondi: un incontro con il pubblico che si muove tra musica, rock e humor. Racconti di vita vissuta e personaggi surreali conditi con omaggi a grandi musicisti del passato e del presente. La band è composta da Lillo (voce, chitarra, balletti e intrattenimento), Loredana Maiuri (voce), Paolo Di Orazio e Fabio Taddeo (batteria e chitarra), Mimmo Catanzariti (basso) Sandro Mambella (tastiere) e Cristina Pensiero (coreografie). La stessa sera, in Sala Petrassi, Roberto Cacciapaglia presenta al pubblico il suo ultimo lavoro, Invisible Rainbows.
Il 27 maggio il Teatro Studio Borgna ospita un nuovo appuntamento di Retape, la rassegna a cura di Ernesto Assante dedicata alle nuove proposte della scena musicale italiana. Tre i protagonisti della serata: la musicista, compositrice, cantautrice e pittrice Giua; il cantautore e musicista Simone Matteuzzi; la band romana ASSE. In contemporanea, in Sala Petrassi, è attesa Anna Oxa con la tappa romana del suo nuovo tour Voce sorgente.
Inizio concerti alle ore 21. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Ancora tanti appuntamenti in musica alla Casa del Jazz. Il 24 maggio è in programma il live del quartetto fondato dal sassofonista Gabriel Marciano che proporrà il suo nuovo album A reason to believe. Sul palco anche Vittorio Esposito al pianoforte, Alessandro Bintzios al contrabbasso e Cesare Mangiocavallo alla batteria.
Il 25 maggio la cantante Gaia Mattiuzzi, accompagnata da Alessandro Lanzoni al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso, Enrico Morello alla batteria e Alfonso Santimone all’elettronica, presenta Inner Core, un progetto dal respiro europeo che trascende i generi tradizionali e che trova la sua identità tra i territori del jazz, le vocalità classiche e contemporanee, fino all’elettronica.
Il 26 maggio a salire sul palco saranno il contrabbassista Paolo Damiani e il pianista Massimo Giuseppe Bianchi che porteranno al pubblico il loro Dall’ovunque che sei che testimonia l’incontro tra due musicisti eclettici, da sempre impegnati a spingersi oltre i confini della musica alla ricerca continua di nuovi spazi e significati sonori.
Il 27 maggio appuntamento con Heritage Normand, il progetto del sassofonista Attilio Sepe che vede il coinvolgimento di Edoardo Liberati alla chitarra, Guglielmo Santimone al pianoforte, Mario Iannuzziello al contrabbasso e Riccardo Marchese alla batteria. Il concerto vedrà la partecipazione straordinaria anche del sassofonista Maurizio Giammarco.
Il 28 maggio appuntamento con i Wasted generation, formazione under30 formata da Iacopo Teolis (tromba), Gabriel Marciano (sax alto), Vittorio Solimene (piano), Giulio Scianatico (contrabbasso) e Cesare Mangiocavallo (batteria).
Tutti i concerti inizieranno alle ore 21.
Il 28 maggio alle 11, inoltre, per il ciclo Il repertorio del Jazz italiano: un tesoro nascosto – II serie a cura di Luigi Onori, appuntamento con l’incontro dedicato a Dino Piana e Marcello Rosa: un ‘mondo jazz’ a coulisse e a pistoni. Due carriere illuminate.
Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Prosegue il cartellone dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Il 26 maggio alle 20.30 e in diretta su Rai Radio Tre (repliche il 27 e 28 maggio alle 18) il direttore Jakub Hrůša sarà sul palco della Sala Santa Cecilia con il concerto Trasfigurazioni. Insieme a Hrůša, si esibirà il violinista Antoine Tamestit. La serata si aprirà con il Don Juan di Strauss a cui seguiranno due brani del compositore cecoslovacco Martinů: la Rapsodia Concerto, per orchestra e viola, e il breve poema sinfonico Memorial to Lidice. Chiude il concerto Morte e trasfigurazione di Strauss. La serata del 26 maggio sarà preceduta, alle 19, da Preludio, un invito al concerto, conferenza introduttiva a cura di Stefano Catucci per scoprire la storia e il contesto in cui i grandi capolavori eseguiti nel corso della serata hanno visto la luce.
In Sala Petrassi, il 28 maggio alle 11 Corrado Augias sarà protagonista dell’ultima lezione-concerto di stagione dedicata a Verdi: La Traviata. Anatomia di un capolavoro. Il racconto si alternerà alle musiche eseguite dal vivo dai solisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia accompagnati al pianoforte da Aurelio Canonici, e da brevi filmati. L’incontro fa parte delle iniziative promosse dal Ministero della Cultura per la conservazione e la valorizzazione della casa-museo del compositore Giuseppe Verdi a Sant’Agata di Villanova sull’Arda.
Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Al Teatro del Lido di Ostia appuntamento il 28 maggio alle 21 con Storia di un Cantastorie, un viaggio attraverso l’Italia di e con Max Paiella accompagnato dall’Orchestra TDL di Ostia. Con il suo stile comico, dissacrante, satirico ed emozionante, come un antico cantastorie, Paiella racconta i luoghi toccati nelle sue tournée, dalla Sicilia alla Val D’Aosta, dal grande teatro allo scantinato, dalla grande città al più piccolo paesino. Direzione e arrangiamenti sono affidati a Pino Cangialosi; ospiti speciali Gianni Oddi (sax, clarinetto) e Fabio Battistelli (clarinetto). Biglietti online su https://www.vivaticket.com/it.
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, il 25 maggio alle 21 va in scena Petrolini infinito, spettacolo di e con Enoch Marrella che rievoca tutti i personaggi più emblematici del repertorio petroliniano tra cui Salamini, Gastone, Melanconie alla pizzaiuola e alcuni brani tratti dalle sue memorie. Sul palco anche Nilo Brugnano, Laura Marcucci e Francesca Romagnoli; adattamento musicale a cura di Paolo Panfilo. Ospite della serata il cantautore tecno-pop Caravaggio.
In Sala Piccola appuntamento il 26 maggio alle 21 con Bárbara Perelman che presenterà il suo repertorio al pianoforte nel concerto Parigi, il Colonizzatore e le Signorine. Europa nel salotto cileno del XIX secolo.
Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
Arte
Al Palazzo delle Esposizioni il 24 maggio nella Sala fontana apre al pubblico la mostra Jolie Polidoro | Social Distance a cura di Giuseppe Armogida. Il progetto espositivo nasce dal tentativo di capire quale sia la percezione che abbiamo di immagini disturbanti trovate sul web. Le 14 tele dell’artista Jolie Polidoro ritraggono, infatti, luoghi di attesa per migranti e paesaggi dove sono visibili le conseguenze del riscaldamento climatico. Soggetti in cui si percepisce fortemente l’assenza di spazio e di tempo: invisibili sono i migranti che vorremmo non vedere così come le temperature che salgono. La pittura è il mezzo attraverso il quale andare oltre la paura. In occasione della giornata di apertura al pubblico, è in programma alle 18.30 una visita guidata in compagnia dell’artista. La mostra, a ingresso gratuito, è visitabile fino al 30 luglio.
Proseguono, inoltre, le mostre in corso. Due quelle disponibili fino al 30 luglio: Dieter Kopp. Tradizione e Libertà, a cura di uno dei maggiori filosofi del nostro tempo, Giorgio Agamben, ripercorre gli oltre cinquanta anni di attività del pittore tedesco Dieter Kopp. Una selezione di opere – olii, in prevalenza, su tela o su tavola, ma anche disegni realizzati con tecniche diverse, soprattutto pastelli – attraverso cui scoprire tutti i principali soggetti che l’artista ha indagato nella sua pittura. Continua anche Roma, a portrait. Festival delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri, prima edizione del progetto a cura di Cecilia Canziani con Francesca Campana e Giulia Gaibisso che intende trasformare il museo, con cadenza annuale, in un osservatorio privilegiato sulle visioni e sulle ricerche degli artisti e degli studiosi stranieri che ogni anno trascorrono un periodo di residenza a Roma, ospiti delle Accademie e degli Istituti di Cultura. La rappresentazione del paesaggio di Roma, a partire dal genere pittorico della veduta, è premessa e punto di partenza del progetto espositivo. Nell’ambito della mostra, il 30 maggio alle 18 è in programma in Sala Auditorium l’incontro Roma, a portrait: Roma internazionale, in cui Daniele Balicco, Andrea D’Ammando e Walter Tocci inviteranno il pubblico a pensare a una diversa narrazione della città che tenga conto della sua vocazione internazionale e cosmopolita. Coordina l’incontro Roma Ricerca Roma, piattaforma che riunisce settanta ricercatori su diversi temi che riguardano la città di Roma. Ingresso libero fino a esaurimento posti con possibilità di prenotazione su https://www.palazzoesposizioni.it fino a un’ora prima dell’inizio dell’evento.
Fino al 4 giugno World Press Photo Exhibition 2023 presenta in anteprima nazionale le 120 foto finaliste del prestigioso concorso internazionale di fotogiornalismo che dal 1955 premia ogni anno i migliori fotografi professionisti. L’esposizione è ideata dalla World Press Photo Foundation di Amsterdam e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con 10b Photography. Esposte anche le foto dei quattro vincitori mondiali dell’edizione 2023: l’ucraino Evgeniy Maloletka (foto dell’anno), il danese Mads Nissen (premio World Press Photo Story of the Year), l’armena Anush Babajanyan (premio per il World Press Photo Long-Term Project Award) e l’egiziano Mohamed Madhy (World Press Photo Open Format Award).
Fino al 27 agosto c’è VITA DULCIS. Paura e desiderio nell’Impero romano, la mostra dedicata alla più recente produzione di Francesco Vezzoli a cura dello stesso artistae di Stéphane Verger. Ideata da Azienda Speciale Palaexpo, Museo Nazionale Romano e Studio Vezzoli, l’esposizione propone al pubblico un inedito e sorprendente percorso che accosta arte contemporanea, archeologia e cinema. Immersa in una dimensione installativa suggestiva e teatrale disegnata dall’artista Filippo Bisagni, con i giochi di luci e ombre concepiti da Luca Bigazzi, il più celebrato direttore della fotografia italiano vivente. La mostra vede l’intersezione di diversi livelli: l’arte contemporanea, la storia romana attraverso le opere provenienti dalle sedi del Museo Nazionale Romano e la rappresentazione che della storia romana è stata fornita attraverso il cinema nel corso del Novecento.
Le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura). Biglietti online su https://ecm.coopculture.it.
Al Mattatoio a Testaccio, nel Padiglione 9a, prosegue fino al 27 agosto Terra animata | Visioni tra arte e natura in Italia (1964-2023) a cura di Paola Bonani e Francesca Rachele Oppedisano. L’esposizione raccoglie alcuni tra gli esempi più significativi di artisti contemporanei italiani che hanno lavorato sulle relazioni esistenti tra arte, creatività, estetica e i territori naturali che l’uomo abita. La selezione copre un arco cronologico che va dagli anni Sessanta ai giorni nostri, un periodo caratterizzato da grandi cambiamenti nella percezione del rapporto tra natura e uomo. Le opere proposte, attraverso linguaggi diversi, approfondiscono temi legati alla terra e al paesaggio, indagandone e restituendone da un lato i processi di trasformazione e di sfruttamento, dall’altro proiezioni oniriche, emotive, fiabesche e poetiche. Biglietti online su https://ecm.coopculture.it. La mostra è visitabile dal martedì alla domenica dalle 11 alle 20 (ingresso consentito fino a un’ora prima della chiusura).
Al MACRO è in programma il 25 maggio alle 18.30 II Magazine Issue #1 Book Launch. Proseguendo il percorso di ricerca iniziato con la Issue#0, II Magazine Issue#1, parte del progetto collettivo Iniziative di II, fondato a Roma nel 2021 e pubblicato dalla casa editrice torinese Paint It Black, si interroga sulle contraddizioni intrinseche all’editoria e sul suo rapporto con forme di espressione meno visibili o permanenti. Interverranno Tommaso Arnaldi, Nicolò Pellarin e Francesca Pionati. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Proseguono, inoltre, le mostre in corso. Fino al 24 settembre è visitabile In Prima Persona Plurale, collettiva concepita come un set cinematografico nel quale le opere agiscono come personaggi in grado di attivare storie diverse all’interno dello stesso scenario, tra arte, musica, artefatti, maschere, superfici riflettenti e performer. Tra gli artisti esposti: Gina Beavers, Alexandra Bircken, Corrado Cagli, Judy Chicago, Enzo Cucchi, Jimmy DeSana, Eliza Douglas, Wayland Flowers, Massimo Grimaldi, Duane Hanson, Mark Leckey, Nancy Lupo, Tala Madani, John Miller, Hudson Mohawke, Paul Mpagi Sepuya, Ulrike Ottinger, Lucia Pica, Francisco Sierra, Erik Thys e Gianfilippo Usellini.
Sono quattro le esposizioni aperte al pubblico fino al 27 agosto: After The Light, la prima mostra istituzionale che cerca di contestualizzare il lavoro dell’artista Jochen Klein, all’interno delle più ampie riflessioni collettive e personali che hanno caratterizzato le vite e le pratiche di coloro che hanno lavorato con lui. L’esposizione accoglie anche opere di Julie Ault, Thomas Eggerer, Ull Hohn, Wolfgang Tillmans e Amelie von Wulffen; Beethoven Was a Lesbian è la mostra che raccoglie pubblicazioni e registrazioni sonore che ripercorrono l’intera carriera di Pauline Oliveros, compositrice, performer, autrice ed educatrice, dai suoi primi lavori che uniscono improvvisazione, montaggio e suoni elettronici a quelli successivi che cercano sempre più di ampliare l’interazione tra dispositivi tecnologici, ambiente e musicisti; nell’esposizione What why WET? Leonard Koren, fondatore ed editore di “WET: The Magazine of Gourmet Bathing”, rivista che ha rappresentato un luogo di sperimentazione editoriale, grafica e narrativa, ripercorre la sua traiettoria dalle origini fino alla chiusura, avvenuta nel 1981; Tempus Fugit, la mostra di Studio Temp, studio di design grafico fondato da Guido Daminelli, Marco Fasolini e Fausto Giliberti, la cui ricerca visiva è orientata verso un processo di semplificazione formale, contaminato dalla grafica popolare e dallo stile tipografico internazionale.
Tutte le mostre sono a ingresso gratuito e visitabili dal martedì al venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Nell’ambito delle iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali,tra le novità della settimana si segnala l’apertura al pubblico di tre nuove mostre. Dal 24 maggio al Museo di Roma in Trastevere la mostra fotografica Il giro. Una storia d’Italia,che attraverso oltrecento immagini, tratte in gran parte dall’Archivio Storico Riccardi, racconta, dal 1909 a oggi, uno spaccato dell’Italia molto significativo. Il percorso espositivo si snoda non solo attraverso i grandi protagonisti del Giro d’Italia – da Coppi e Bartali, a Gimondi, Moser e Saronni, fino a Pantani e Nibali – ma, attraverso gli scatti, ripercorre anche l’evoluzione di questo splendido sport, riscoprendo una passione fatta di inseguimenti e cadute, vittorie in volata e salite estenuanti fissate nella memoria collettiva di più generazioni. Istantanee di un’epoca trascorsa, ma quanto mai attuale, in cui spesso Roma appare come meravigliosa scenografia (fino al 18 giugno).
Dal 26 maggio presso la Casina delle Civette – Musei di Villa Torlonia l’esposizione Erratico – 30 artisti italiani per un taccuino naturalistico itinerante che presentaun taccuino a tema botanico e zoologico realizzato da 30 artisti Aipan. A questi, tra cui Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia, è stato chiesto di illustrare sul fronte delle pagine del volume, un soggetto, prendendo spunto dal “territorio” della propria abitazione – un paesaggio, una pianta o un animale – e di descrivere l’immagine raffigurata sul retro della propria tavola. Oltre a Erratico, che aperto misura circa 380 cm, sono esposti altri taccuini a tema naturalistico (fino al 1° ottobre).
Infine dal 27 maggio al Museo dell’Ara Pacis la mostra Lex. Giustizia e Diritto dall’Etruria a Roma, che attraverso l’esposizione di oltre 80 opere, propone alcune riflessioni sul concetto di Giustizia e sull’ordinamento giuridico nella Roma antica, attraverso personaggi, luoghi, testi di legge (fino al 10 settembre).
Dal 25 maggio, e fino al 22 giugno, al via Passeggiate romane, un nuovo ciclo di itinerari alla scoperta di luoghi, noti e meno noti, di Roma dal medioevo alla contemporaneità, ideati e condotti da curatori della Sovrintendenza Capitolina. Il primo appuntamento, Street art al Quadraro: dalla Resistenza alla rinascita propone un percorso itinerante tra le strade del Quadraro, storico quartiere dalla vocazione antifascista, segnato dal rastrellamento del 17 aprile 1944, principale tema ispiratore delle opere di Street art realizzate, a partire dal 2010, con il progetto M.U.Ro, che ha innescato un significativo processo di rigenerazione urbana. A cura di Salvatore Vacanti con i volontari del Servizio civile. Appuntamento alle ore 10 in Largo dei Quintili, nei pressi della Stazione Metro A – Porta Furba Quadraro (prenotazione obbligatoria allo 060608).
Il 27 maggio, in occasione di Open House 2023, dalle 10 alle 13, l’Archivio Storico Capitolino (in piazza dell’Orologio 4) sarà aperto per visite guidate (ogni 45 minuti) alla Sala Ovale, alle gallerie con la volta a crociera, e per ammirare alcuni documenti antichi scelti dal suo straordinario e multiforme patrimonio (prenotazione sul sito Open House Roma).
Ancora il 27 maggio, a Villa Torlonia, dalle 10 alle 19, torna l’apertura straordinaria della Torre Moresca. Singoli visitatori e gruppi potranno visitare i due piani dell’imponente costruzione, scoprire le suggestive vetrate colorate e gli stucchi policromi del suo interno e rivivere in parte quello stupore che doveva impressionare i pochi e privilegiati ospiti del Principe Torlonia (max 20 visitatori per turno, con il biglietto d’ingresso alla Serra Moresca e su prenotazione obbligatoria al call center 060608).
Per il ciclo di conferenze, in presenza e online, Roma Racconta… le professioni del patrimonio culturale, al Museo di Roma a Palazzo Braschi, il 30 maggio alle 16.30 Alessandra Ten (Sapienza Università di Roma) terrà l’incontro Archeologia a Roma: i monumenti invisibili. Il mestiere dell’archeologo. La partecipazione in presenza è libera e gratuita fino a esaurimento posti, mentre per seguire l’incontro da remoto occorre compilare sul web il modulo di prenotazione entro le ore 14 del giorno stesso della conferenza; si riceverà poi una mail con il link all’aula virtuale su Google Suite (info su www.sovraintendenzaroma.it).
Infine si segnala che per il ciclo aMICi il 24 maggio alle 17.30, nel Palazzo Nuovo dei Musei Capitolini, a cura di Ersilia D’Ambrosio e Claudia Ferro,si terrà la visita Gli “altri Fasti” delle collezioni capitoline che approfondirà alcuni aspetti della vita civile e religiosa dei Romani attraverso i frammenti con epigrafi, murati nelle pareti, appartenenti a 11 dei 47 calendari romani a oggi noti. Il 26 maggio alle 16.30, al Museo di Roma in Trastevere, nell’ambito della mostra I Romanisti, si terrà il concerto I versi di Belli, Trilussa e dell’arco sul pentagramma a cura di Franco Onorati, Andrea Panfili, Marzia Sporeno. Serenate, favole, poesie: i versi di Belli, Trilussa e dell’Arco sul pentagramma. Doppio appuntamento in programma il 30 maggio: alle 16 alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, Daniela Vasta condurrà la visita alla mostra in corso Pasolini pittore, l’ampia rassegna che, a cento anni della nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-1975), ne esplora la produzione grafica e pittorica in dialogo con la storia dell’arte del Novecento; alle 17 invece Vanessa Ascenzi guiderà una visita al Museo del Teatro Argentina, dove in occasione dei suoi 50 anni, sono esposti alcuni lavori di Cesare Fracassini, ricevuti in prestito temporaneo e sinora mai visibili al pubblico, che si aggiungono al già ricco corpus di disegni dell’artista nella collezione del Museo. Appuntamento: largo di Torre Argentina 52.
Infine, per il ciclo Archeologia in Comune,il 26 maggio alle 14 Simonetta Serra condurrà una visita al Ludus Magnus, l’unica conservata delle quattro palestre gladiatorie realizzate a servizio del Colosseo. In questa palestra, la più grande e importante delle quattro, i gladiatori abitavano e si allenavano preparandosi al combattimento nell’arena. Appuntamento: via Labicana, s.n.c. (ingresso davanti alla fermata ATAC). Il 27 maggio alle 11 Federica Michela Rossi guiderà invece la visita alla Villa di Massenzio, una delle aree archeologiche più belle della campagna romana, costituita da tre edifici principali: il palazzo, un circo e un mausoleo dinastico. Appuntamento: via Appia Antica 153.
Per tutti gli eventi, info e prenotazioni allo 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19) e sui siti www.museiincomuneroma.it; www.sovraintendenzaroma.it.
Nel foyer del Teatro del Lido di Ostia prosegue fino al 4 giugno GRAFIE DEL CORPO pratiche della fotografia e della performancea cura di Samantha Marenzi con Officine Fotografiche Roma e Ass. Cult. Le Decadi. In mostra leopere di Giovanni Contese, Giovanni Elia, Cristina Latini, Luigi Marangio, Gianni Rauso e Stefano Scherma:un progetto di sperimentazione teorica e pratica sul rapporto tra la figura umana – la sua presenza, la sua azione espressiva e performativa – e la fotografia. Ingresso libero dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 20.
Nell’ambito della programmazione di PPP 100 – Roma racconta Pasolini, dedicata alla celebrazione del centenario pasoliniano, alla Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, fino al 4 giugno l’esposizione Pasolini pittore mette a fuoco le capacità pittoriche di Pasolini nel contesto della storia dell’arte del Novecento (visitabile dal martedì alla domenica ore 10-18.30; ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura). Nell’ambito della mostra, il chiostro giardino del museo ospita il 27 maggio alle 18.30 il concerto polifonico Il canto del cigno di Pasolini, penultimo appuntamento di Pasoliniana, ciclo di eventi, incontri, reading e azioni teatrali a cura di Silvana Cirillo, Claudio Crescentini e Federica Pirani organizzati a corollario dell’esposizione. Protagonista sarà il Prima Prattica Ensemble (composto da Giulia Mariti, Martina Mariti, Claudio Ferrara, Simone Vallini, Federico Fioretti e Giampiero Castagna), gruppo polifonico nato all’interno del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma specializzato nel repertorio rinascimentale sacro e profano, il quale proporrà al pubblico inprima esecuzione assolutatre brani composti sutesti poetici pasoliniani, ma anche alcuni fra i maggiori capolavori del repertorio vocale a cappella del Rinascimento. Il programma del concerto intende riflettere i vari aspetti che hanno contraddistinto la vita artistica di Pasolini: la spiritualità complessa e la critica sociale più pregna di pragmatismo, in cui emerge il desiderio di allontanamento dalla crudezza della realtà che Pasolini rifugge e al contempo ricerca attraverso l’arte in tutte le sue forme. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Durante l’evento non sarà possibile visitare le mostre in corso. Info: www.galleriaartemodernaroma.it.
Si conclude il 28 maggio al MAXXI Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo politico a cura di Hou Hanru, Bartolomeo Pietromarchi e Giulia Ferracci. In questa esposizione la chiave di lettura dell’opera pasoliniana è stata restituita attraverso le voci di artisti contemporanei le cui opere evocano l’impegno politico dell’autore e l’analisi dei contenuti sociali ispirati alle sue opere. La mostra, visitabile fino a domenica dalle 11 alle 19 (la biglietteria è aperta fino a un’ora prima) è l’ultima tappa del progetto espositivo Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO coordinato e condiviso da Azienda Speciale Palaexpo di Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica e MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo che hanno voluto celebrare, nelle rispettive sedi museali, la figura del regista, scrittore e artista. Biglietti online su https://maxxi.archeoares.it.
Prosegue la programmazione della Fondazione Teatro di Roma. Sul palco del Teatro India, il 27 e 28 maggio va in scena L’odore, storia di un amore desiderato dietro le sbarre dell’anima tratto dal dramma teatrale dello scrittore Rocco Familiari, per la regia di Krzysztof Zanussi, con l’interpretazione di Blas Roca Rey, Monica Rogledi, Andrea Pittorino e Gabriele Sisci. Lo spettacolo, vincitore del Premio Flaiano 2022 per la miglior regia teatrale, porta in scena il tema drammatico della separazione affettiva dall’amore e l’esclusione di affetti e famiglie, fulcro centrale dell’aspetto psicologico della vita dei reclusi. Orari: sabato ore 17.30, domenica ore 21. Per l’occasione, e in concomitanza con la Giornata della Legalità che ricorre il 23 maggio, è in programma il 26 maggio alle 10 un convegno pubblico sul tema della Sostenibilità come alternativa alla corruzione e sul diritto all’affettività e alla sessualità in carcere con la partecipazione, tra gli altri, del Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati On. Federico Mollicone (ingresso libero). Sempre al Teatro India, appuntamento fino al 28 maggio con Darwin inconsolabile (un pezzo per anime in pena), spettacolo scritto e diretto da Lucia Calamaro. Una storia in cui riconoscere le nostre conflittualità, i nostri stili di vita frenetici e disumanizzanti, raccontata con sarcasmo, empatia e senza moralismi, attraverso l’interpretazione di Maria Grazia Sughi, in scena nel ruolo di una madre artista che inventa la propria morte per ottenere la considerazione dei figli, interpretati da Riccardo Goretti, Gioia Salvatori e Simona Senzacqua, distratti e troppo presi da sé stessi: tre diverse personalità che lasciano emergere verità mai dette prima. Spettacoli alle ore 20, domenica ore 18. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Al Teatro del Lido di Ostia fino al 25 maggio, presso il cortile dell’ex Colonia Vittorio Emanuele, appuntamento alle ore 17conLa città dei miti. Trilogia,ideato da Elena Cotugno e Gianpiero Alighiero Borgia, che firma anche la regia, con leparole di Fabrizio Sinisi. Una trilogia di lavori su Eracle, Filottete e Medea: Eracle, l’invisibilecon Christian Di Domenico; Filottete Dimenticatocon Daniele Nuccetelli; Medea per strada con Elena Cotugno. Un’esperienza teatrale collettiva che attraversa la città e accompagna gli spettatori nei luoghi dell’emarginazione, illuminando angoli del panorama urbano attraverso il cono di luce del Mito. Ingresso 2 euro, prenotazione obbligatoria alla mail promozione@teatrodellido.it.
Il 27 e 28 maggio il Teatro Biblioteca Quarticciolo propone Vite di Ginius scritto, diretto e interpretato da Max Mazzotta che cura anche le installazioni video.Un viaggio di purificazione e consapevolezza che l’anima del protagonista in questa pièce, tra versi e prosa, intraprende in una dimensione sconosciuta: un monito a ricordarci chi siamo stati per riconoscere chi siamo davvero. Orari: sabato ore 21, domenica ore 17. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
Al Teatro Tor Bella Monaca,in Sala Grande, dal 26 al 28 maggio va in scena Come fosse amore, scritto, diretto e interpretato da Marco Cavallaro e con Ludovica Bei, Francesca Bellucci, Alessia Francescangeli, Viviana Colais e Peppe Piromalli. Tre donne, totalmente differenti tra di loro, fanno ricorso a una terapeuta per superare una delusione amorosa, ma non sanno che anche la stessa terapeuta ha il cuore infranto. Orari: venerdì e sabato ore 21, domenica ore 18.
In Sala Piccola, ultime due repliche il 24 e 25 maggio alle 21 per Il catamarano, commedia tra passato e presente di Gabriele Mazzucco, con Andrea Alesio e la partecipazione di Piero Casoli. Il giovane Andrea è un ragazzo come tanti, che coltiva il grande sogno di diventare un attore. È lui a raccontare la sua storia “corale” esclusivamente in prima persona. Unico interlocutore, seppur assente, suo nonno Angelo: un uomo tutto di un pezzo, con alle spalle una vita piena e difficile, vissuta intensamente andando anche contro tutto e tutti. Il 27 maggio sempre alle 21 appuntamento con Sottobanco, commedia dell’ex professore Domenico Starnone con la regia di Alba Sainato: un’esilarante e feroce riflessione sulle problematiche vecchie e nuove di una scuola che ancora non riesce a “decollare”, sulle demotivazioni dei professori spesso frustrati e disillusi, sulle piccole serpeggianti forme di corruzione, sul malcostume studentesco e molto altro. In scena Marina Spatuzzi, Manuela Vacca, Leonardo Vacca, Alba Sainato, Ercole Di Stefano, Palmira Alivernini e Maurizio Costa. Si prosegue il 28 maggio alle 17 con l’esito finale del laboratorio Conoscenza o beata ignoranza. Questo è il dilemma sul tema della conoscenza come percorso individuale che può fare la differenza nella propria vita ed in alcuni casi anche in quella altrui. Lo spettacolo, diretto da Roberta Gentili (che cura anche le elaborazioni musicali), è scritto e interpretato da Sonia Abbondanzieri, Lucilla Caffiero, Gabriele Castriconi, Vincenzo Castriconi, Giada D’Antonio, Lorenzo Fiore, Vittoria Malaspina, Leonardo Pronesti, Eleonora Santamaria, Matteo Serra e Cristina Zilli con Giulia Latini. Il 30 maggio alle 21 stessa sala per la prima replica di Quotidiano pane di Rosella Mucci. Lo spettacolo è ambientato sull’isola immaginaria di Buona Crosta che si prepara alle elezioni: una tagliente satira dei giorni nostri. Firmano la regia Claudia Caoduro e Rosella Mucci, anche sul palco con Marco Abbondanzieri, Francesca Arelis Lollobrigida, Andrea Alexandra Delfino, Stefano Delfino, Luca Steffinlongo ed Emanuela D’Anastasio.
Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
Kids
Tra gli eventi dedicati da Biblioteche di Roma ai bambini e ai ragazzi nel segno della lettura e delle attività culturali, si segnalano: il 30 maggio alle 17 ultimo appuntamento alla Biblioteca Penazzato per Pagine che prendono vita, letture per bambini di storie fantastiche, fatte di folletti, maghi e avventurosi personaggi, dedicate ai piccoli dai 3 ai 7 anni e a cura dei volontari del Servizio Civile Universale (prenotazione obbligatoria: ill.penazzato@bibliotechediroma.it – 06.45460530-31).
Due le iniziative da segnalare questa settimana alla Biblioteca Cornelia: il 24 maggio dalle 16.30 alle 17.30, torna il consueto appuntamento del mercoledì con le Letture a perdifiato per bambini dai 4 agli 8 anni a cura delle volontarie del Servizio Civile, volontarie Npl e bibliotecarie (ingresso libero fino a esaurimento posti); il 27 maggio dalle 11.30 alle 12.30 c’è BiblioEnglish, il laboratorio d’inglese per ragazzi dai 12 ai 14 anni in programma ogni sabato presso la biblioteca (info e prenotazioni: ill.cornelia@bibliotechediroma.it – 06.45460411).
Nell’ambito della programmazione della Fondazione Teatro di Roma dedicata ai ragazzi, il Teatro di Villa Torlonia ospita il 27 e 28 maggio alle 18 Sasso, spettacolo di Marina Allegri (anche autrice del testo) e Maurizio Bercini (anche sul palco). Il potere di cambiamento di una cosa semplice, consueta eppure così eversiva come il sasso, sarà lo spunto per giocare con l’oggetto, i suoi innumerevoli significati e le sue infinite funzioni. Perché se un sasso è sempre un sasso, la sua storia cambia a seconda di chi lo guarda. Per bambini dai 6 anni in su; biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Al Palazzo delle Esposizioni il 28 maggio alle 11 nello spazio Forum è in programma il secondo appuntamento di Antico presente, letture e laboratorio per bambini dai 3 ai 6 anni nell’ambito del progetto espositivo VITA DULCIS. Paura e desiderio nell’Impero romano. Dalle antiche statue in marmo di eroi e imperatori a quelle colorate e sorprendenti di Jeff Koons e Niki de Saint Phalle, fino alle sculture da viaggio di Bruno Munari: un percorso attraverso le pagine dei libri dello Scaffale d’arte che porterà grandi e piccoli a costruire le proprie leggerissime sculture di carta. Prenotazione obbligatoria su https://ecm.coopculture.it.
Cinema
Prosegue la programmazione della Casa del Cinema curata dalla Fondazione Cinema per Roma. Si chiude la rassegna Cannes Cannes che ha presentato una selezione di film vincitori della Palma d’Oro in occasione del festival cinematografico. Il 24 maggio il pubblico potrà assistere alle proiezioni de Il caso Mattei di Francesco Rosi (ore 17), The Third Man di Carol Reed (ore 17.30, in v.o. sottotitolata), Roma città aperta di Roberto Rossellini (ore 20.30) e Taxi Driver di Martin Scorsese (ore 21).
Dal 25 al 28 maggio è in programma l’Irish Film Festa, il festival dedicato al cinema e alla cultura irlandese che, giunto alla sua 14ᵃ edizione, propone un’ampia selezione di lungometraggi inediti, incontri con i filmmaker e il tradizionale concorso riservato ai cortometraggi (tutte le info su https://www.irishfilmfesta.org).
Dal 29 maggio prende il via Carta bianca: ogni mese, la Casa del Cinema affiderà una parte della sua programmazione a un grande autore che avrà “carta bianca”, appunto, sulla scelta dei titoli da presentare agli spettatori. Nel mese di maggio, in collaborazione con la Cineteca di Bologna, la selezione è a cura di uno dei più importanti cineasti della storia del cinema, Martin Scorsese: a un titolo da lui scelto all’interno della sua filmografia, il maestro ha abbinato un’opera che ha costituito, per il suo lavoro, una fonte d’ispirazione. Nei primi due giorni dell’evento le coppie saranno: il 29 maggio Who’s That Knocking At My Door (ore 21) preceduto da Shadows di John Cassavetes (ore 17); il 30 maggio Mean Streets (ore 21) e la pellicola che l’ha ispirato, Prima della rivoluzione di Bernardo Bertolucci (alle 15 e alle 17.30).
Programma completo su https://www.casadelcinema.it.
Al Nuovo Cinema Aquila il 26 maggio è in programma la proiezione alle 21 di Sospesi (Italia, 2022), esordio nel documentario della regista romagnola Martina Dall’Ara che, al termine del film, incontrerà il pubblico insieme alle protagoniste Agata Brazzorotto e Lia Aurora Oblitas-Lazarte. Sospesi raccoglie volti, voci e storie da 50 paesi del mondo. Attraverso un’imponente ricerca e lo sguardo sociologico della regista, porta sullo schermo cento esperienze di vita di italiani in luoghi stranieri che svelano percezioni e stati d’animo di un isolamento del tutto inaspettato, tra incertezza e fiducia nel futuro.
Il 25 maggio, inoltre, arriva in sala Daliland diretto da Mary Harron (Gran Bretagna, 2022; disponibile anche in v.o. sottotitolata), con Ben Kingsley nei panni di Salvador Dalí.
Proseguono, inoltre, le proiezioni in corso: Totò le héros – Un eroe di fine millennio (Belgio / Francia / Germania, 1991; in v.o. sottotitolata) di Jaco Van Dormael; Cane che abbaia non dorme (Corea del Sud, 2000; in v.o. sottotitolata) diretto da Bong Joon-Ho; Il sol dell’avvenire (Italia, 2023) diretto e interpretato da Nanni Moretti.
I biglietti sono acquistabili esclusivamente presso il botteghino del cinema. Info su https://www.cinemaaquila.it.
Nella Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni torna l’appuntamento con il ciclo A qualcuno piace classico. Il 30 maggio alle 20 è in programma la proiezione di Zelig (Usa, 1983) di e con Woody Allen. Negli anni ’20 Leonard Zelig ha l’incredibile capacità di cambiare aspetto e personalità a seconda degli interlocutori che ha di fronte. Curato dalla dottoressa Fletcher, interpretata da Mia Farrow, ritroverà la sua vera identità diventando un simbolo della democrazia. Presenta il film Marianna Cappi. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria su https://ecm.coopculture.it.
Attività delle Biblioteche
Di seguito, una selezione degli appuntamenti in programma questa settimana nelle Biblioteche di Roma. Il 24 maggio alle 18 la Biblioteca Casa delle Letterature ospita la presentazione del libro Vieni tu giorno nella notte di Cinzia Leone (Mondadori, 2023), un romanzo che mette in scena il dolore più atroce, la perdita di un figlio, e racconta il bisogno di utopie e l’incanto dei corpi, il desiderio di appartenere a una comunità e le febbri collettive che portano alla violenza. Interviene l’autrice con Ritanna Armeni. Presso la Biblioteca Europea, il 25 maggio alle 17.30 è in programma Beppe Fenoglio raccontato da Gabriele Pedullà, evento dedicato al partigiano in armi e scrittore che ha narrato, meglio di ogni altro, la sua esperienza resistenziale, che da memoria individuale è diventata epica collettiva. Fenoglio sarà raccontato dal saggista e narratore, Gabriele Pedullà (Università degli Studi Roma Tre) accompagnato dalle letture di Valeria De Matteis. Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Nell’ambito del programma de Il Maggio dei Libri, che quest’anno celebra l’importanza della lettura come strumento di forza e consapevolezza con il tema Se leggi sei forte!, alla Biblioteca Laurentina il 30 maggio alle 19 è in calendario la presentazione del libro Oscura e celeste di Marco Malvaldi (Giunti, 2023), un giallo storico che riporta in vita uno tra i padri della scienza moderna: Galileo Galilei. Ingresso gratuito con prenotazione consigliata: 06.45460760 – laurentina@bibliotechediroma.it.
Dal 27 maggio al 30 settembre la Biblioteca Sandro Onofri, in collaborazione con la Libreria Novarcadia – Ubik Casalpalocco, presenta la rassegna Sapore di Sale, Letture d’estate. Si parte il 27 maggio alle 11 con l’incontro con Chiara Gamberale che presenterà al pubblico Il grembo paterno (Feltrinelli, 2021) e il suo nuovo libro per ragazzi, I fratelli Mezzaluna (Salani, 2023). Introduce e coordina Angela Buonocore (responsabile attività culturali e comunicazione della biblioteca); dialoga con gli autori Laura Frateiacci (libraia e responsabile incontri con autori e gruppo di lettura della libreria Ubik). Ingresso libero con prenotazione alla mail sandronofri@bibliotechediroma.it.
Incontri
Il 25 maggio alle 17 è in programma alla Biblioteca Quarticciolo un nuovo appuntamento della rassegna TBQLetteraturaDuemila, in collaborazione con Biblioteche di Roma. La curatrice Francesca De Sanctis incontrerà Mauro Covacich, autore de L’avventura terrestre (La nave di Teseo, 2023). Attraverso le peripezie di due vite destinate a incontrarsi, Covacich porta tra le pagine del suo libro un eroe che affronta a viso aperto sconfitte e vittorie, scoprendo le une dentro le altre. Ingresso gratuito con prenotazione su https://www.eventbrite.it.
Info:
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Giuseppe Longo