Bruxelles – La Commissione stanzia 106,2 milioni di € a favore di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Portogallo, Romania e Turchia per sviluppare la nuova capacità della squadra medica di emergenza (EMT) di rescEU. L’obiettivo è aumentare l’assistenza medica di emergenza alle popolazioni colpite da gravi catastrofi naturali o provocate dall’uomo.
Il progetto istituirà 3 squadre mediche di emergenza di tipo 2 (EMT2), che comprenderanno servizi chirurgici e diagnostici. Inoltre 17 squadre specializzate offriranno servizi di terapia intensiva, cure per ustioni, trasporto dei pazienti, diagnostica avanzata, assistenza alla madre e all’infanzia, riabilitazione, sostegno alla salute mentale, cure ortopediche, analisi di laboratorio, fornitura di ossigeno e supporto alle telecomunicazioni.
Questa capacità di rescEU diventerà gradualmente operativa a partire dal 2024 e consentirà di rispondere a un’ampia gamma di scenari relativi a catastrofi. Le squadre saranno in grado di operare autonomamente e di sostenere le strutture sanitarie nazionali esistenti qualora queste non riuscissero a far fronte a un’emergenza. Questa nuova struttura integrerà il ruolo chiave già svolto in risposta alle emergenze dalle 15 squadre mediche di emergenza messe a disposizione dagli Stati membri e dagli Stati partecipanti al pool europeo di protezione civile.