Palermo – La proposta, presentata dalle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, è stata pienamente accolta e condivisa dall’assessore alle Politiche di genere, Rosalia Pennino. La Commissione permanente avrà il compito di “promuovere una politica di integrazione vera, interventi funzionali ad abbattere ostacoli di ordine economico, sociale, culturale e istituzionale, modelli culturali e sociali di genere, che puntualmente costituiscono discriminazione nei confronti delle donne”.
I dettagli sugli obiettivi, i compiti e la composizione della Commissione sono stati presentati alla stampa questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo delle Aquile, proprio in occasione della Giornata internazionale della Donna, e alla quale hanno preso parte il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore Rosalia Pennino, l’assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti, il presidente della IV Commissione consiliare Salvatore Imperiale, le coordinatrici Pari Opportunità dei tre sindacati Enza Pisa, Delia Altavilla e Vilma Costa, i segretari generali Mario Ridulfo della Cgil, Leonardo La Piana della Cisl e Ignazio Baudo della Uil.
«Abbiamo posto alla base di questa consiliatura – ha detto il sindaco Lagalla – il recupero del rapporto tra l’Amministrazione comunale e i cittadini. Questo trova nello specifico argomento delle pari opportunità e delle politiche di genere un campo importante di applicazione. Tenere a battesimo proprio l’8 marzo, l’istituzione di una “Commissione permanente per le pari opportunità, le politiche di genere e contro ogni forma di violenza”, di cui fanno parte tutti gli attori del sistema, istituzioni, associazioni e organizzazioni sindacali che ne hanno proposto la realizzazione è certamente un importante passo verso la costruzione di una democrazia partecipata. Il compito della Commissione sarà quello di raccogliere opinioni di soggetti e attori di sistema qualificati per proporre interventi mirati su alcune emergenze del nostro territorio. Troppo spesso le donne sono vittime di episodi discriminazione, sopraffazione, violenza, non solo fisica ma anche psicologica: uno dei compiti di quest’organo sarà quello di farsi osservatorio privilegiato e strumento di contrasto a fenomeni che continuano a negare i diritti di madri, lavoratrici, giovani donne che con coraggio vogliono affermare il loro di diritto di esprimersi».
Per l’assessore Pennino «con questa Commissione, l’Amministrazione si è dotata di uno strumento operativo molto importante. Un luogo di partecipazione, confronto e programmazione di politiche sui temi delle pari opportunità e del lavoro, che prevede anche l’importante partecipazione dei CAV (centri antiviolenza). Realizzare reti, sostegno e servizi attorno alle donne è la strada da percorrere per avviare percorsi reali di inclusione e pari opportunità».
La Commissione sarà composta dai segretari di Cgil, Cisl e Uil Palermo, dal presidente della IV Commissione consiliare del Comune, dall’Assessore pro tempore con delega alle Pari opportunità, dall’Assessore pro tempore alle Attività Produttive, dal Presidente della Consulta dei migranti e dai rappresentanti di quattro centri antiviolenza contro le donne (Cooperativa Sociale Nuova Generazione, l’Associazione Mille Colori, le Onde Onlus e il Centro di Accoglienza Padre Nostro ETS).