Bruxelles – E’ entrato in funzione il sistema d’informazione Schengen (SIS) aggiornato. Il SIS è il più grande sistema di condivisione delle informazioni per la sicurezza e la gestione delle frontiere in Europa. Fornisce informazioni sulle persone ricercate o scomparse, sui cittadini di paesi terzi che non hanno il diritto di soggiornare legalmente nell’Unione e sugli oggetti smarriti o rubati (ad esempio automobili, armi da fuoco, imbarcazioni e documenti d’identità).
Il nuovo SIS è il fondamento del sistema che stiamo costruendo, che sarà il sistema di gestione delle frontiere più avanzato al mondo. Insieme al sistema di ingressi/uscite (EES) e al sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS), il SIS farà parte dell’architettura di interoperabilità.
Tra gli aggiornamenti apportati: il rafforzamento della condivisione delle informazioni e della cooperazione; nuove possibilità per localizzare e identificare le persone ricercate e rafforzare i controlli alle frontiere esterne; strumenti aggiuntivi per combattere la criminalità e il terrorismo; strumenti aggiuntivi per proteggere le persone scomparse e vulnerabili; strumenti aggiuntivi per prevenire e scoraggiare la migrazione irregolare; il rafforzamento del ricorso al SIS da parte delle agenzie dell’UE.