Palermo – “La Sanità siciliana è nel caos più totale. Non si capisce quale criterio sia stato utilizzato per stabilire il personale da mantenere in servizio. Sono tutti lavoratori indispensabili e siamo preoccupati che il problema si riproponga tra poche settimane”. Commenta così Luisella Lionti, segretaria della Uil Sicilia, la direttiva del governo regionale per la gestione dei precari Covid, fondamentali durante la pandemia e senza il quale la sanità siciliana oggi rischia il collasso. Ma su una cosa la leader della Uil è certa: “Nella riorganizzazione della pianta sanitaria tutto questo personale deve avere la priorità. Una clausola sociale che garantisca un titolo maggiore rispetto agli altri. Bisogna valorizzare queste esperienze. Non si può pensare a una medicina territoriale senza figure professionali adeguate”.