Bruxelles – La Commissione ha proposto di prorogare di un anno la sospensione dei dazi all’importazione, dei contingenti e delle misure di difesa commerciale (“misure commerciali autonome”) per le esportazioni ucraine nell’Unione europea. Questa iniziativa, che si inserisce nel quadro del fermo sostegno dell’UE all’economia ucraina, contribuisce ad alleviare la difficile situazione in cui si sono venuti a trovare i produttori e gli esportatori ucraini a seguito dell’aggressione militare non provocata e ingiustificata da parte della Russia.
L’obiettivo principale delle misure commerciali autonome è di sostenere l’Ucraina, senza tuttavia perdere di vista gli interessi dell’industria dell’UE. A tale fine, anche in considerazione del notevole aumento registrato nel 2022 delle importazioni nell’UE di alcuni prodotti agricoli provenienti dall’Ucraina, le misure commerciali autonome prorogate contengono un meccanismo di salvaguardia accelerato per tutelare il mercato dell’Unione in caso di necessità.
Prossime tappe
La proposta sarà ora esaminata dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea nell’ottica di una transizione senza soluzione di continuità dall’attuale al nuovo regime di misure commerciali autonome.
Contesto
In vigore dal 4 giugno 2022, le misure commerciali autonome hanno avuto un effetto positivo sui commerci dall’Ucraina all’UE. Insieme ai corridoi di solidarietà, le misure commerciali autonome hanno garantito nel 2022 la stabilità dei flussi commerciali dall’Ucraina all’UE, nonostante le perturbazioni causate dalla guerra e in controtendenza rispetto al volume complessivo degli scambi commerciali dell’Ucraina, che è fortemente diminuito.
Di natura unilaterale e temporanea, le misure commerciali autonome ampliano considerevolmente la portata della liberalizzazione tariffaria nell’ambito della zona di libero scambio globale e approfondita UE-Ucraina, comportando, nel momento in cui l’Ucraina ne ha bisogno, la sospensione di tutti i dazi e contingenti dovuti e dei dazi sulle misure antidumping e di salvaguardia applicati alle importazioni ucraine.
Citazioni
Valdis Dombrovskis, Vicepresidente esecutivo e Commissario per il Commercio
Sin dall’inizio, un anno fa, della guerra condotta su vasta scala dalla Russia, l’UE ha riconosciuto l’importanza di mantenere in funzione l’economia ucraina. Si tratta di un aspetto fondamentale del sostegno all’Ucraina per la vittoria bellica e la ripresa nel lungo periodo. Il sostegno risoluto dell’UE aiuta l’Ucraina a mantenere la sua posizione commerciale con il resto del mondo e permette di approfondirne ulteriormente le relazioni commerciali con l’UE.
Ursula von der Leyen, Presidente
L’aggressione non provocata e ingiustificata da parte della Russia sta avendo pesanti conseguenze sull’economia ucraina. Come annunciato nell’ambito della visita del Collegio a Kiev, abbiamo oggi deciso di prorogare la sospensione dei dazi e delle misure di difesa commerciale come segnale del nostro costante sostegno politico ed economico. Siamo al fianco dell’Ucraina in questi tempi drammatici.