Bruxelles – La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 120 milioni di € a sostegno delle imprese attive nella regione Emilia-Romagna nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina. Il regime è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo di crisi per gli aiuti di Stato, adottato dalla Commissione il 23 marzo 2022 e modificato il 20 luglio 2022 e il 28 ottobre 2022.
La misura sarà accessibile alle imprese di tutte le dimensioni attive in tutti i settori, con una serie di eccezioni quali la produzione agricola primaria. Nell’ambito del regime, l’aiuto consisterà in aiuti di importo limitato in una delle seguenti forme: i) sovvenzioni dirette; ii) contributi in conto interessi; e iii) prestiti. L’obiettivo del regime è affrontare le carenze di liquidità delle imprese attive nella regione Emilia-Romagna, colpite dalla guerra della Russia contro l’Ucraina e dal conseguente aumento dei costi di energia elettrica, combustibili, gas e materie prime.
La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo di crisi. In particolare, l’aiuto i) non supererà 300 000 € per beneficiario attivo nei settori della pesca e dell’acquacoltura e 2 milioni di € per beneficiario attivo in tutti gli altri settori; e ii) sarà concesso entro il 31 dicembre 2023.
La Commissione ha concluso che il regime italiano è necessario, adeguato e proporzionato per porre rimedio al grave turbamento dell’economia di uno Stato membro, in linea con l’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e con le condizioni del quadro temporaneo di crisi. Su queste basi la Commissione ha approvato la misura in conformità delle norme dell’Unione sugli aiuti di Stato.