Palermo – Non si è attenuata, neanche nel corso dell’ultima settimana, l’attenzione che la Polizia di Stato esercita sia nel capoluogo palermitano che in provincia nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio riconducibili al dispositivo di sicurezza denominato “Alto Impatto”, disposti dal Questore della provincia di Palermo, Leopoldo Laricchia, volti a contrastare l’abusivismo commerciale con contestuale controllo su strada di possibili avventori e tesi a prevenire e reprimere la commissione dei reati in genere.
L’attività della Polizia di Stato si è concentrata su un’ampia porzione di territorio comprendente l’area della “Vucciria”, luogo tradizionalmente frequentato dai giovani ed epicentro della movida cittadina, e i territori provinciali di Bagheria, Cefalù e Termini Imerese, al fine di garantire e fornire una cornice di sicurezza agli esercenti di locali pubblici e prevenire eventuali episodi di violenza.
Nel corso delle suddette operazioni sono state schierate aliquote di unità operative garantendo, attraverso ogni articolazione- Commissariato di P.S. “Centro”, Commissariato di P. S. “Bagheria “, Commissariato di P.S. “Termini Imerese”, Reparto Prevenzione Crimine, Agenti dell’Ufficio di Gabinetto, personale dell’Ispettorato del lavoro, una significativa presenza sul territorio.
A seguito di accessi ispettivi presso due esercizi commerciali ubicati nel centro storico palermitano, gli agenti coadiuvati da personale dell’Ispettorato del lavoro hanno riscontrato numerose violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro le cui sanzioni sono in corso di formalizzazione.
Durante un terzo controllo ispettivo nei confronti di altro esercizio, insistente nel quartiere “Vucciria “, il titolare non esibiva alcuna concessione per occupazione di suolo pubblico, ragion per cui veniva sanzionato amministrativamente e denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Analoghi accertamenti sono stati effettuati nei rispettivi territori di Bagheria, Cefalù e Termini Imerese nel corso dei quali non sono emerse irregolarità di natura amministrativa.
Complessivamente sono state identificate 433 persone, di cui 61con precedenti di polizia, controllate 245 vetture, elevate 19 sanzioni al codice della strada e 1 veicolo sottoposto a sequestro amministrativo, 3 i controlli a soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
I servizi straordinari di controllo del territorio continueranno nelle prossime settimane in ambito provinciale e metropolitano.