Ragusa – Impegno esterno, ieri pomeriggio, per il Futsal Ragusa, in cerca di conferme in terra pugliese dopo i tre punti di domenica scorsa conquistati contro il New Team Noci. Ma di fronte ha un avversario, il Città di Taranto, che ha inizio stagione non ha nascosto che il proprio obiettivo fosse la promozione e infatti già dal primo minuto le tarantine hanno messo in difficoltà le ragusane, decidendo di partire col portiere di movimento. Scelta che promuove la squadra di casa in attacco.
La prima azione da gol è però di marca iblea: Teresa Matranga tira da fuori, siamo al 5°, ma il pallone sfiora solo il palo.
La risposta pugliese arriva subito dopo, con Giliberto che, in contropiede, supera la difesa neroverde e insacca il gol dell’1 a 0.
Il Ragusa prova a reagire, ma al 10° arriva il raddoppio per il Taranto con Calendi.
Gli attacchi tarantini continuano a ritmo incalzante ma l’estremo difensore Gaia Iacono riesce a limitare i danni mantenendo la porta ragusana inviolata per alcuni minuti. Ma dai e dai, alla fine anche la Iacono deve arrendersi agli attaccanti pugliesi e così arriva prima il terzo e poi il quarto gol della squadra di casa.
Sul 4-0 si va al riposo.
La seconda frazione di gioco si apre con un Ragusa più propositivo, ma è bravo il portiere avversario, Cacciapaglia, a rispondere sempre presente. Il Futsal Ragusa cerca la prova di orgoglio, ma è di nuovo Prestes a superare la difesa Iblea. Mister Marino allora gioca la carta del portiere di movimento ma, nonostante qualche buona occasione avuta, la scelta non paga e arriva invece il sesto gol tarantino. E sul 6-0 si chiude anche la partita.
Domenica prossima le ragusane tornano a giocare tra le mura amiche ospitando lo Sporting Club Reggio Calabria, squadra che le precede in classifica di un punto, per una partita che può essere già definita decisiva nella lotta per la salvezza.