Palermo – “Finalmente un’apertura per migliorare il servizio di assistenza specialistica rivolto agli alunni disabili (sono 1.705 quelli aventi diritto) che frequentano le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del Comune di Palermo. Dall’Amministrazione, dopo innumerevoli solleciti, abbiamo ottenuto l’impegno a modificare il regolamento attuale sull’ingaggio dei lavoratori, un migliaio circa”. Lo dicono Danilo Borrelli, Angelo Barranca e Christian Ruffino della UilTemp Sicilia, che spiegano: “A casa restano ancora troppi bimbi disabili per via dei disservizi. Gli assistenti specializzati, infatti, non accettano il lavoro a queste condizioni. Loro non firmano un contratto ma un patto di adesione senza diritti. Per questo abbiamo riunito le commissioni che si occupano del servizio, c’è la necessità di cambiare il regolamento dando maggiori tutele agli operatori e di conseguenza garanzie ai minori che potranno usufruire di un servizio continuativo e di eccellenza”. E concludono: “Ci batteremo affinché le linee guida, già approvate alla Regione, diventino parte integrante anche del regolamento del Comune di Palermo. Questo stesso servizio, tra l’altro, funziona regolarmente all’ex Provincia di Palermo, oggi Città Metropolitana”.