Confermato segretario generale Spi Cgil Palermo Salvatore Ceraulo

“L’impegno dello Spi per gli anziani prosegue con forza ai tavoli della contrattazione socio-sanitaria”

Palermo – Salvatore Ceraulo è stato riconfermato con 47 voti  segretario generale dello Spi Cgil Palermo. L’elezione è avvenuta al termine del XVII congresso provinciale dello Spi, alla presenza del segretario nazionale Lorenzo Mazzoli.

   Invecchiamento della popolazione, un welfare di prossimità per gli anziani, che spesso rinunciano a curarsi, la salvaguardia del potere d’acquisto delle pensioni: sono solo alcune delle riflessioni e richieste emerse dalla relazione del segretario generale dello Spi.

    “Lo Spi Cgil Palermo – ha detto Ceraulo – proseguirà la sua azione e il suo impegno con una presenza sempre più qualificata ai tavoli della  contrattazione socio-sanitaria nei Distretti della provincia di Palermo, dove siamo stai presenti in questi mesi e dove  sono stati  definiti gli accordi per l’istituzione dei Tavoli di Lavoro Permanente  nei distretti di Termini Imerese, Bagheria, Cefalù e Misilmeri”.

       “Abbiamo richiesto ai Comuni della provincia – aggiunge Ceraulo – la convocazione del tavolo permanente di lavoro relativo alle misure previste dal Pnrr per la missione 5 ‘inclusione sociale’, per sollecitare la partecipazione ai bandi e coordinare gli interventi e i flussi di investimento ordinari e straordinari, non duplicando le azioni e ampliando la platea dei beneficiari”.

    Nel bilancio delle azioni compiute, dopo un lungo confronto, a volte anche duro, lo Spi Cgil Palermo elenca la sottoscrizione con l’Asp di Palermo del protocollo d’intesa per l’istituzione del Tavolo della Salute, che si riunisce bimestralmente, alla presenza dei sindacati.    “Evidenziamo le criticità dei territori e portiamo le nostre proposte – spiega Ceraulo – Abbiamo assicurato il nostro contributo ai lavori del coordinamento territoriale per la promozione delle persone con disabilità attraverso la partecipazione ai tavoli di co-progettazione ed entrando nella governance, grazie a un lavoro sinergico con il dipartimento delle disabilità della Camera del lavoro di Palermo”.

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