Trapani – “Bene la riprogrammazione dei fondi da destinare come indennizzo per le aziende e i privati che hanno subito i danni delle alluvioni che hanno colpito il Trapanese, ma la Regione passi dalle parole ai fatti”.
A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Cristina Ciminnisi a proposito delle notizie di stampa diramate dal governo Schifani sui 15 milioni di indennizzo per i cittadini e imprese colpite dalle alluvioni nelle aree di Trapani, Messina e Siracusa.
“Il nostro impegno – spiega la deputata – non è caduto nel vuoto, infatti sta procedendo l’iter per i ristori ai danneggiati dalle alluvioni di ottobre e novembre nel Trapanese. Da mesi incalziamo il governo con interventi e interrogazioni chiedendo di accelerare i tempi per risarcire i cittadini. Fino alla fine abbiamo chiesto che le somme venissero individuate all’interno del bilancio regionale ma la Giunta Schifani si è intestardita su una riprogrammazione dei fondi FSC, deliberata lo scorso 29 dicembre. Speriamo adesso che questi 15 milioni non rimangano meri propositi per l’anno nuovo, ingarbugliati nella burocrazia, così come è successo innumerevoli volte nel passato, delle riprogrammazioni europee. Chiediamo che l’accesso ai fondi non sia l’ennesima follia burocratica che di fatto rende la misura improduttiva di effetti concreti.Noi saremo vigili fino a quando i soldi non saranno concretamente nelle tasche dei danneggiati” – conclude Ciminnisi.
L’intervento a Sala d’Ercole della deputata Ciminnisi