Caltagirone (Ct) – Infermieri, studenti, musicisti e volontari del “sorriso”, nei reparti dell’ospedale Gravina di Caltagirone. Un piccolo gesto per far sorridere chi purtroppo vive un periodo di sofferenza.
Sono infermieri del Nursind di Caltagirone che da un decennio regalano sorrisi e doni a tutti i pazienti del nosocomio calatino, anche nel periodo natalizio. Il gioco, i sorrisi, distraggono dal dolore e lo alleviano, permettono di vivere meglio. Eppure, per grandi e piccini, è bastato davvero poco per essere felici, non sapendo che sono stati i pazienti a donare ai volontari tanta ricchezza d’animo. Sono sorrisi che curano l’anima e scaldano il cuore. Sorrisi e carezze ci fanno sentire meglio. Regalare gioia a chi ha bisogno, anche in questo periodo di festività, con sentimenti di pace, amore, amicizia, solidarietà e grande umanità sono i messaggi trasmessi nei corridoi di tutti i reparti dal gruppo de “La Terapia del sorriso”.
A far da cornice alla splendida iniziativa solidale è stata la partecipazione del duo Bellamorèa, degli alunni e alunne del Liceo delle Scienze Umane Paritario “G. Gentile” di Caltagirone, con la presenza di S.E. il Vescovo Calogero Peri e del Comune. Studenti e studentesse armati di buona volontà ed educazione, hanno donato dolcetti, oggetti e accessori, anche loro, a tutti i pazienti. Sono iniziative che danno speranza di un mondo migliore, dove non c’è solo la guerra, la povertà e l’odio, ma anche amore, pace e vicinanza l’un con l’altro. Non si può non ricordare la dolce Lia, volontaria del gruppo, scomparsa qualche mese fa, a causa di una malattia. La sua più grande passione era regalare un sorriso a chi ha bisogno, dai più piccini agli anziani. Nonostante la sua malattia, Lia traeva linfa vitale proprio dai pazienti per andare avanti, fino alla fine.