Trapani – Pubblicate le due graduatorie nazionali in merito alla “Qualità della Vita 2022” stilata da Il Sole 24 Ore oltre a quella più strettamente legata alle performance ambientali “Ecosistema Urbano” di Legambiente. Nel primo caso, si tratta di una rilevazione su base provinciale, che vede il trapanese recuperare 12 posizioni rispetto allo scorso anno, piazzandosi al 93° posto nazionale. Nel dettaglio, rilevanti la crescita nei settori “giustizia e sicurezza” (64° posto rispetto al 94° di un anno fa), “demografia e società” (da 98° a 83°) e soprattutto in “ambiente e servizi” (da 76° a 46°, con 30 posizioni recuperate). Rimangono invece in stallo le rilevazioni in merito alla ricchezza ed ai consumi medi, che vedono la provincia di Trapani al 102° posto nazionale, oltre a quella in merito alla cultura ed al tempo libero con il 101° posto.
Decisamente migliorati invece i dati delle performance ambientali negli ultimi 5 anni, dal 97° posto del 2018 al 61° del 2022. In questo caso, si tratta di rilevazioni unicamente riferite al capoluogo di provincia che, inoltre, si piazza al secondo posto assoluto in Sicilia. Decisivi l’incremento esponenziale della percentuale di raccolta di rifiuti differenziati (+50%) ed il dimezzamento della dispersione lungo la rete idrica (dal 54% al 27%). “Molto rimane ancora da fare ma entrambe le classiche nazionali pubblicate in questi ultimi giorni vedono la provincia di Trapani in crescita – dichiara il Sindaco Tranchida – ed il fatto che a trascinarla verso l’alto sia proprio il capoluogo, è per noi un ulteriore stimolo a fare di più e meglio. Ci sono alcuni valori quali ad esempio quelli relativi alla mobilità molto datati, che ove aggiornati vedrebbero il nostro territorio recuperare altre posizioni, cosa che contiamo di realizzare nel 2023”.