Bruxelles – L’Unione europea investirà 602 milioni di € provenienti dal meccanismo per collegare l’Europa in otto progetti transfrontalieri di infrastrutture energetiche per conseguire gli obiettivi fissati dal piano REPowerEU e dal Green Deal europeo. L’investimento è il risultato di un invito a presentare progetti pubblicato il 18 maggio, parallelamente al piano REPowerEU.
Kadri Simson, Commissaria per l’Energia, ha dichiarato: “Per una transizione all’energia pulita sono indispensabili migliori interconnessioni transfrontaliere, in quanto rafforzano il mercato comune dell’energia e facilitano l’integrazione delle energie rinnovabili nella rete. Un’infrastruttura energetica resiliente è fondamentale anche per la sicurezza dell’approvvigionamento dell’UE e per onorare il nostro impegno a porre fine al più presto alle importazioni di gas dalla Russia“.
I fondi finanzieranno progetti nel settore dell’elettricità, riguardanti in particolare le reti elettriche intelligenti, le reti di CO2, lo stoccaggio sotterraneo del gas e un terminale di GNL offshore. Sono divisi tra nove Stati membri (Austria, Belgio, Croazia, Francia, Irlanda, Italia, Polonia, Romania e Slovenia) e Tunisia.