Palermo – Gli studenti si mobilitano contro il governo Meloni. All’Università degli Studi di Palermo si terrà la manifestazione lanciata dall’Unione degli Universitari su scala nazionale per protestare con le prime scelte del nuovo governo Meloni e contro il sottofinanziamento dell’università. il sit-in inizierà alle ore 9 in viale delle Scienze.
“I segnali che questo sarà un governo anti studentesco sono tanti – spiega Valerio Quagliano, coordinatore di Ateneo dell’Udu Palermo – Una serie di ministri impresentabili per il loro passato governativo e una serie di intenti dichiarati ci fanno preoccupare. Questo governo legittima una concezione meritocratica dell’istruzione e della società legata a una visione competitiva e al culto del self-made man in cui tutto dipende esclusivamente dalla propria volontà, non sono concessi errori. Ma sappiamo benissimo che non è così: il nostro Paese è teatro di profonde disuguaglianze socio-economiche, non tutti hanno le stesse possibilità e condizioni di partenza, ogni percorso può essere costellato da differenti difficoltà. Il peso di responsabilità, le pretese di una società che impone ritmi serrati e che fa sentire inadeguati quando la propria esperienza di studio non rientra in uno standard prefissato, sono conseguenza diretta di questo tipo di narrazione classista e non democratica.”
“Per questo ci battiamo per investimenti – continua Valerio Quagliano – sull’università, per la giustizia climatica, per un lavoro retribuito e stabile, per il diritto al benessere mentale da anni. Vogliamo dimostrare che siamo pronti a difendere i diritti che abbiamo oggi e a pretenderne di altri. Per questo il 18 novembre saremo nelle piazze. Piuttosto che al merito, il governo pensi a investire sull’istruzione e ad ascoltare chi rappresenta gli studenti. Costruiamo una scuola che includa, non che selezioni.”