Trieste – Associazione Culturale F. Zenobi storia e itinerari Grande Guerra. Domenica 20 novembre a cura di Franco Bottazzi “I pistolieri di Federico Dogliotti”.
«Domenica 20 novembre: a cura di Franco Bottazzi, “I pistolieri di Federico Dogliotti”. Accompagnati da Franco Bottazzi, ripercorreremo vecchi sentieri sull’Altopiano del Carso nella zona della Fornazza di fronte a Selo. Sentiremo dalle parole scritte nel suo diario dal tenente Federico Dogliotti del 1° Reggimento Granatieri, i terribili avvenimenti dal 23 maggio 1917 fino ai primi giorni di giugno. Da Jamiano sempre su sentiero visiteremo dapprima la Selletta Bari e poi saliremo fino alla Q. 235 (Kremenjak). Dopo proseguiremo fino alla Q. 219 e da lì continueremo lungo il sentiero che scende a Komarie dove sul fianco destro c’era la trincea presidiata dai pistolieri comandati da Federico Dogliotti.
Appuntamento per tutti alle ore 9.30 a Jamiano in Via 1° Maggio, 30.
Escursione facile, durata dell’escursione ore 3,5 circa. Attrezzatura necessaria per l’escursione: vestiario adatto, scarpe da trekking, borraccia d’acqua, eventuali berretto/kway, utili i bastoncini.
Per partecipare alle nostre escursioni entro le ore 18 del giorno precedente alla attività programmata si dovrà confermare la propria adesione mediante e-mail all’indirizzo, info@zenobionline.com o WhatsApp 345 4027053 indicando nome, cognome e recapito telefonico.
La nostra associazione organizza sin dalla sua costituzione escursioni gratuite riservate ai soci ma sempre aperte a chi vuole farne esperienza per decidere poi se associarsi o meno. Chi partecipa è colui che si iscrive all’escursione in piena autonomia tecnica e psicofisica, attrezzato per lo scopo secondo quanto espresso nella locandina, consapevole di quanto indicato nella locandina stessa».
L’Associazione Culturale F. Zenobi di Trieste è un’associazione no profit che opera nell’ambito della ricerca storica, della promozione culturale e dell’intelligente impiego del tempo libero per far conoscere e meglio valorizzare le ricchezze e le peculiarità delle aree di confine.
Giuseppe Longo