Palermo – La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 27enne straniero con precedenti, resosi responsabile dei reati di resistenza a P.U. e lesioni aggravate ai danni di un dipendente della ksm.
L’arresto è giunto al culmine di una rapida ed efficace indagine svolta dai poliziotti del Commissariato di P.S. “Brancaccio” a seguito di un episodio di aggressione perpetrato, nei giorni scorsi, dal 27enne nei confronti di un dipendente dell’istituto di vigilanza e sorveglianza KSM. Grazie alle dettagliate descrizioni fisiche-somatiche ed alle indicazioni circa l’abbigliamento, fornite dalla vittima, gli agenti riuscivano ad individuare il soggetto nei pressi del parcheggio del centro commerciale Leroy Merlin, intento a mendicare e ad arrecare disturbo alle persone.
Giunti sul luogo segnalato gli agenti in borghese si accreditavano al sospettato, preannunciandogli un controllo di polizia per una compiuta identificazione, controllo che l’uomo avrebbe cercato di eludere con una veloce fuga vanificata, nell’immediato, grazie alla prontezza ed alla reattività degli operatori.
Il giovane straniero, nel vano tentativo di sottrarsi nuovamente al controllo ed all’identificazione, avrebbe iniziato ad inveire contro i poliziotti con una lunga sequela di calci, pugni e morsi. Con non poca difficoltà, è stato prontamente immobilizzato e tratto in arresto. Durante tali fasi concitate tre degli agenti intervenuti in soccorso riportavano lesioni guaribili in 4 giorni.
Alla luce dei fatti emersi l’uomo veniva tratto in arresto per lesioni aggravate ai danni di un dipendente della ksm e resistenza a P.U.
Giova precisare che l’indagato, è, allo stato, indiziato in merito ai reati contestati e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.