Bruxelles – La Commissione ha selezionato 75 start-up innovative in seguito alle candidature per il secondo “Acceleratore” del Consiglio europeo per l’innovazione, presentate entro il giugno di quest’anno. I progetti – scelti dopo un processo di selezione altamente competitivo, che ha visto 232 imprese intervistate da giurie di investitori e imprenditori esperti – riceveranno in totale quasi 400 milioni di € di finanziamenti, ripartiti in sovvenzioni e investimenti azionari.
Gli investimenti azionari saranno effettuati attraverso il fondo CEI, che è ora pienamente operativo. Le società selezionate provengono da una variegata area geografica, che abbraccia 21 paesi. Il 20% delle imprese selezionate ha amministratrici delegate di sesso femminile. Mariya Gabriel, Commissaria per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani, ha dichiarato: “Di recente la Commissione ha compiuto un importante passo avanti nella ristrutturazione del Fondo del Consiglio europeo per l’innovazione con la nomina di un gestore esterno di fondi. L’Acceleratore del CEI e il Fondo CEI sono ora pienamente operativi per fornire questa combinazione unica di sovvenzioni, investimenti e servizi di accelerazione d’impresa alle start-up europee più promettenti nel campo delle tecnologie avanzate. L’elevato interesse per il regime dell’Acceleratore ne conferma la rilevanza. Sono inoltre lieta di constatare una buona partecipazione di imprese con amministratrici delegate donne, anche se mi auguro che in futuro saranno ancor più.”
Dopo il lancio del bando CEI nel marzo 2021, oltre 7000 start-up e PMI hanno proposto le loro idee e oltre 4000 hanno presentato candidature complete. Le imprese annunciate oggi fanno parte delle 1006 imprese candidatesi per la seconda selezione 2022 (il termine di presentazione delle candidature era il 15 giugno) e vanno ad aggiungersi alle 238 imprese già selezionate per il finanziamento CEI nel 2021 e nel 2022.