“Azienda attenta ai problemi dei dipendenti, adesso si completi il nuovo insediamento produttivo e si stabilizzino i precari”
Catania – “Insieme alle altre organizzazioni sindacali, abbiamo ricevuto una comunicazione da parte del management aziendale che nel mese di ottobre, a tutti i lavoratori in forza al 30 settembre 2022, verrà riconosciuto sotto forma di welfare aziendale (quindi esentasse) un bonus “una tantum” pari a 1000€ che i lavoratori della ST potranno utilizzare sia in questa fine d’anno che nel 2023 per alleggerirsi un po’ del carico degli aumenti delle bollette elettriche o della benzina. Questo bonus però potrà essere utilizzato, così come prevede la piattaforma del welfare aziendale anche per altre spese come ad esempio il mutuo, acquisto dei libri scolastici , viaggi, palestre, oppure può essere utilizzato, ma col limite di spesa annuale pari a 600€ per il 2022, anche per acquistare beni materiali (a titolo di esempio per gli acquisti su Amazon). In diverse occasioni abbiamo chiesto alla Direzione Aziendale della STMicroelectronics di sostenere le retribuzioni dei lavoratori a causa dell’impennata del costo della vita dovuta, soprattutto negli ultimi mesi, agli aumenti di energia, gas, benzina. Ebbene siamo stati accontentati e non è cosa da poco. Esprimiamo grande apprezzamento per questa iniziativa che va ad aggiungersi a quella di qualche mese fa che ha aumentato le retribuzioni del 3% annuo ai lavoratori”.
Sono molto positive le parole di Saro Pappalardo, segretario generale Fismic Catania.
Il sindacalista ricorda come siano stati tanti gli anni di difficoltà sociale, prima per la pandemia e adesso per gli effetti della guerra che hanno condizionato e stanno mettendo a dura prova la tenuta economica delle famiglie di tutti i cittadini. “Poter contare sul sostegno e sulla vicinanza di una Azienda come la ST è certamente motivo di orgoglio per tutti i lavoratori ed ovviamente per un sindacato come il nostro. Non era scontato che un’azienda potesse caricarsi di un ulteriore costo per sostenere le famiglie dei propri dipendenti.”, afferma. Un “regalo” comunque meritato secondo Saro Pappalardo “perché se la ST sta avendo fatturati record è certamente per la capacità del management , ma è anche merito dei lavoratori”.
Adesso Catania ha bisogno di un ulteriore sforzo: il completamento del nuovo insediamento industriale per la produzione del sic (carburo di silicio) che oltre alla linea pilota deve contenere anche la linea produttiva per consentire allo stabilimento etneo di rimanere leader del settore dell’elettrificazione dell’auto e per stabilizzare le centinaia di lavoratori a tempo determinato, sia quelli attualmente in forza che coloro che in questo momento sono fuori. “Iin questi anni ci hanno supportato con la loro professionalità e meritano l’opportunità di raggiungere la serenità lavorativa. In fondo – conclude Pappalardo – se la ST ha raggiunto ottimi risultati finanziari il merito è anche il loro ed è giusto che adesso si trovi lo spazio per premiarli”.