Regionali, tre consiglieri di Priolo Gargallo a sostegno del deputato Ars Giovanni Cafeo (Prima l’Italia)

Priolo Gargallo (Sr) – “Riteniamo indifferibile avviare un progetto politico con l’on. Giovanni Cafeo, candidato con la lista “Prima l’Italia” alle prossime elezioni per il rinnovo dell’Assemblea regionale siciliana”.

Lo affermano i consiglieri comunali di Priolo Gargallo, Diego Giarratana, Luca Campione e Giuseppe Guzzardi, che hanno deciso di sostenere il parlamentare regionale di Prima l’Italia, Giovanni Cafeo, alle elezioni del 25 settembre per il rinnovo dell’Assemblea regionale siciliana.

I consiglieri di Priolo hanno motivato questa decisione sulla scorta delle posizioni assunte dal deputato regionale in carica Giovanni Cafeo, in merito alla difesa dei posti di lavoro nella zona industriale che rappresenta il cuore pulsante dell’economia del Siracusano e alla promozione di un piano per la risoluzione della crisi energetica, tra cui lo sfruttamento delle risorse naturali e dell’energia fossile, attraverso un pacchetto di aiuti alle aziende del Petrolchimico per l’abbattimento delle emissioni di Co2.

“Per questi motivi, per dare risposte concrete al territorio, per dare voce alle pressanti istanze dei nostri concittadini, dopo una serie di confronti nei quali è apparsa evidente l’unità di intenti – spiegano Diego Giarratana, Luca Campione e Giuseppe Guzzardi – abbiamo scelto di sostenere Giovanni Cafeo. Un investimento sulla persona e sul suo operato più che sul partito per cui si candida”.

“Al di là di ogni singola posizione, se c’è una cosa che la crisi pandemica prima e la crisi russo ucraina poi ci hanno insegnato – aggiungono i consiglieri comunali di Priolo Diego Giarratana, Luca Campione e Giuseppe Guzzardi – è che per scavalcare gli ostacoli bisogna agire con sinergia, lasciando da parte becere posizioni personalistiche. Quotidianamente assistiamo con apprensione all’instabilità del nostro tessuto sociale; alla crisi del polo industriale, alle patologie derivanti da agenti tossici, alla contrazione demografica – concludono i consiglieri – si aggiungono i problemi legati alla crisi energetica, con previsioni disastrose già nel brevissimo termine”. 

Qualis eligere