Ragusa – Un altro risultato importante è stato acquisito dalla cooperativa sociale Proxima Ragusa insieme con alcuni partner nazionali. Il marchio Mei, l’acronimo di Made in Ethical Italy, depositato alla Camera di Commercio di Ragusa, è stato finalmente registrato. Stiamo parlando di un marchio assegnato da una rete di organizzazioni del terzo settore attive sul territorio italiano alle aziende sane, etiche ed eque. L’azione, promossa anche da Proxima Ragusa in Sicilia, è il frutto di un’intesa con Dedalus cooperativa sociale in Campania, Sistema antitratta toscano Satis, Parsec cooperativa sociale nel Lazio e associazione Lule in Lombardia. Il marchio sarà concesso in uso alle aziende etiche ovvero a quelle attività che si rendono disponibili ad avviare tirocini o rapporti di lavoro con soggetti vittime di tratta e/o grave sfruttamento e che soddisfano inoltre i requisiti di natura etica e morale stabiliti dal regolamento d’uso, tra i quali è segnalato il pieno rispetto della dignità del lavoratore, l’abbattimento di qualsivoglia forma di discriminazione e la valorizzazione delle competenze già in capo agli stessi lavoratori. “Il Mei – sottolinea il presidente di Proxima Ragusa, Ivana Tumino – valorizza, infatti, le aziende virtuose mettendo in rilievo la loro attività qualora l’esperienza di tirocinio sia valutata positivamente oltre alla presenza di ulteriori requisiti esplicitati dalla nostra rete di enti”. Quali sono gli obiettivi che un’azienda deve rispettare per ottenere il marchio? Il riconoscimento del comportamento etico d’impresa, il riconoscimento della responsabilità sociale come antidoto allo sfruttamento lavorativo per alcune categorie di persone vulnerabili, il rispetto delle pari opportunità, la sensibilizzazione e diffusione del tirocinio formativo come strumento di inclusione attiva che permette la possibilità di sperimentarsi nel mondo del lavoro. “Si tratta – chiarisce ancora il presidente Tumino – di una novità importante per il nostro progetto: la registrazione come marchio di impresa apre infatti nuovi scenari che saranno resi noti a breve”.