Palermo – La Polizia di Stato prosegue senza soluzione di continuità capillari controlli lungo le strade della borgata marinara di Mondello, nell’ ambito di servizi straordinari di controllo del territorio riconducibili al protocollo di sicurezza denominato “Alto Impatto”, disposti dal Questore della provincia di Palermo, Dr. Leopoldo Laricchia, attraverso il quale sono stati raggiunti anche durante il periodo estivo ragguardevoli risultati in tema di contenimento degli indici di criminalità.
Anche in questo caso sono stati scovati e sanzionati illeciti. Sotto la lente d’ingrandimento anche controlli sul lungomare nei comuni limitrofi di Isola delle Femmine, Capaci e Torretta finalizzati a effettuare riscontri su soggetti sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nel corso delle suddette operazioni sono state schierate consistenti aliquote di unità operative garantendo, attraverso ogni articolazione- Commissariato di P.S. Mondello, Reparto Mobile, Squadra Mobile, Cinofili, operatori della Capitaneria di Porto, Polizia Municipale, Ispettorato del Lavoro della Regione Siciliana, personale dell’ Asp, per i settori di competenza, una significativa presenza sul territorio.
A seguito di un accesso ispettivo presso un ‘attività di ristorazione ubicata in zona Mondello sono state riscontrate irregolarità di natura amministrativa; i tecnici della Prevenzione e Veterinari dell’ Asp hanno rilevato gravissime carenze igienico sanitarie e strutturali, nonché riscontrate difformità planimetriche rispetto alle attuali autorizzazioni. La Capitaneria di Porto ha sottoposto, pertanto, a sequestro circa 70 kg di alimenti non tracciati e ritenuti non idonei al consumo. Durante le fasi di accertamento sono state rilevate dall’ Ispettorato del Lavoro gravi violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza del lavoro, avendo accertato la presenza di cinque lavoratori non in regola con gli attestati riguardanti la formazione e addestramento, tutti tra l’ altro non ancora sottoposti alla periodica visita medica. Pertanto, i medesimi sono stati immediatamente allontanati dal luogo di lavoro.
Le sanzioni amministrative elevatate ammontano ad un totale pari a 18.633.00 euro.
Alla luce delle varie irregolarità appurate il Dipartimento di Prevenzione dell’ A.S.P. di Palermo ha proceduto alla sospensione immediata dell’ attività di ristorazione.
Complessivamente sono state identificate 96 persone, di cui 21 con precedenti di polizia, controllate 35 vetture, elevate 4 sanzioni al codice della strada e 1 veicolo sottoposti a sequestro amministrativo; 13 i controlli a soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.
I servizi straordinari di controllo del territorio continueranno nelle prossime settimane.