Alkantara Fest International folk and world music festival

Pisano (Zafferana Etnea), Catania, Santa Venerina, Viagrande

Zō Centro Culture Contemporanee – Catania

Alkantara Fest Off incontra Raizes con il folk d’autore della salentina Alessia Tondo

Il 20 luglio da Zō Centro Culture Contemporanee di Catania al via, con la sezione Alkantara Off, la XVIII edizione del festival internazionale di folk e world music organizzato dall’Associazione Darshan, con la direzione artistica di Mario Gulisano, evento che apre anche la sessione estiva di Raizes World Music Fest, la rassegna di musiche dal mondo di Zō. Sul palco il progetto solista della cantante del Canzoniere Grecanico Salentino, la quale presenta l’album “Sita” del 2021

Catania, 20 luglio 2022, Zō Centro Culture Contemporanee, h. 21, € 8

www.alkantarafest.it www.zoculture.it

Con la sezione Alkantara Off, Alkantara Fest 2022 debutta mercoledì 20 luglio da Zo Centro culture contemporanee di Catania, con il concerto della cantante salentina Alessia Tondo, voce del Canzoniere Grecanico Salentino. La Tondo a Catania presenta il suo progetto solista che ha portato nel 2021 all’album “Sita”. L’Alkantara Fest, festival internazionale di folk e world music giunto alla XVIII edizione, è organizzato dall’associazione Darshan con la direzione artistica di Mario Gulisano. Il concerto di Alessia Tondo inaugura anche la sessione estiva 2022 di Raizes World Music Fest, la rassegna di musiche dal mondo di Zo Centro culture contemporanee di Catania.

Dall’infanzia nel gruppo Mera Menhir alla popolarità internazionale con il Canzoniere Grecanico Salentino, la 31enne Alessia Tondo è una delle voci più significative del panorama pugliese. È stata lanciata dai Sud Sound System, a soli 13 anni è diventata voce solista dell’Orchestra della Notte della Taranta (ha duettato con tutti gli ospiti e con i maestri come Mauro Pagani, Goran Bregovic, Giovanni Sollima, Phil Manzanera, Carmen Consoli, Raphael Gualazzi), ha collaborato con l’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna, i Radiodervish, Ludovico Einaudi (per il quale ha scritto il testo di “Nuvole bianche”) e Admir Shkurtaj. Nel 2015 entra a far parte del Canzoniere Grecanico Salentino, dal 1975 il più importante gruppo di musica popolare pugliese.

Alessia Tondo a Catania avrà l’occasione di far conoscere in concerto il suo nuovo lavoro “Sita” uscito lo scorso anno. L’album, nel segno di una canzone d’autore bilanciata fra recupero di percorsi ancestrali e personali legati alla musica salentina e un certo folk-rock britannico, ha vinto il Premio Loano Giovani, riservato a musicisti under 35. Concepito e sviluppato come la sua personale narrazione di un rito di guarigione, “Sita” è un disco prezioso, intimo ma al tempo stesso universale, magico e profondo. Uno dei rari esempi in cui la cultura popolare, nello specifico quella del Salento da cui Alessia Tondo proviene, è personalizzata e trasfigurata in chiave visionaria.

Nel Salento la sita è la melograna, simbolo di buon augurio, di incontro e condivisione. A questa simbologia Alessia si è ispirata per immaginare un’opera in otto tracce scritte da lei – con la partecipazione del violino di Mauro Durante del Canzoniere Grecanico Salentino (in “Me putia bastà”) e del violoncello di Redi Hasa (in “Sta notte”) – e caratterizzate da un’ampiezza di elementi, dall’acustico all’elettronico, tra ballate arcane, intrecci vocali antichi che grazie a loop e pattern diventano contemporanei. Passato e futuro, tradizione e avanguardia, quotidiano ed eterno in un esperimento audace, enigmatico, rivelatorio. Una filosofia di fondo minimale, appena accennata, come specifica Alessia ricordando l’esigenza di sottrazione e sussurro: «Sita ha avuto il coraggio di sussurrare solo perché negli anni ho ascoltato dei dischi in cui i brani mi hanno trafitto il petto ed erano assenti grandi virtuosismi vocali. Il re, per me, in questo tipo di racconti è stato Nick Drake. Non mi paragono minimamente. Semplicemente i suoi dischi mi hanno detto che se avessi avuto voglia di dire qualcosa avrei potuto farlo anche senza alzare troppo la voce».

Dopo Alessia Tondo, l’Alkantara Fest vivrà un evento speciale, in calendario giovedì 21 luglio, al Platamone di Catania con La Piccola Orchestra Popolare del cantautore vicentino Luca Bassanese, per la prima volta dal vivo in Sicilia. Il festival vero e proprio inizia il 26 luglio al Pigno di Pisano, frazione di Zafferana Etnea, con il concerto del Canzoniere Grecanico Salentino.

Alkantara Fest 2022

Informazioni e prenotazioni https://www.alkantarafest.it/ Infoline/Wattsapp + 39 345.5206150

I luoghi: Azienda agricola Il Pigno, via Pennisi Petrone 8 – Pisano (Zafferana Etnea); Zō Centro culture Contemporanee, piazzale Rocco Chinnici 6 – Catania; Corte di Palazzo Platamone, via Vittorio Emanuele II 121 – Catania; Gammazita, piazza Federico di Svevia, 92 – Catania; La Terra di Bò – Villa Di Bella, via Giuseppe Garibaldi, 298 – Viagrande; Anfiteatro Parco Princessa, via Princessa – Santa Venerina

Biglietti
Spettacoli al Centro Zō: € 8, € 5 ridotto ragazzi 12-17 anni
Ingresso singola serata a “Il Pigno”: € 15 intero, € 10 ridotto ragazzi 12-17 anni, bambini fino a 11 anni gratis. Abbonamento 4 serate: € 50 intero, € 35 ridotto.
Sono previsti pass per chi sceglie la formula “tutto compreso” che comprende camping, tutti i concerti, tutti gli spettacoli e tutti gli stage delle giornate scelte: 4 Day Pass 28-29-30-31 luglio € 110 adulti € 70 ragazzi; 3 Day Pass 29-30-31 luglio € 95 adulti e € 55 ragazzi; 2 Day Pass 30 e 31 luglio, € 70 adulti e € 40 ragazzi; Single Day € 35 adulti e € 25 ragazzi.
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