Siracusa – “Il Libero Consorzio di Siracusa, nell’ottica della perimetrazione del Parco degli Iblei, ha omesso, con una mail, di coinvolgere i rappresentanti delle aziende. Un gesto che induce a ritenere come i giochi siano ormai fatti”.
È quanto affermato dal deputato regionale di Prima l’Italia, Giovanni Cafeo, dopo che il Libero Consorzio di Siracusa, con una mail, ha sollecitato solo i sindaci e la deputazione nazionale siracusana ad organizzare degli incontri per esprimere le valutazioni sulla proposta di perimetrazione e zonizzazione del Parco degli Iblei, che ha avuto il via libera del ministero della Transizione ecologica.
“Credo che il metodo sia da rivedere – aggiunge il parlamentare regionale Giovanni Cafeo – perché sono certamente le aziende tra gli attori principali di questa iniziativa che rischia di penalizzare fortemente lo sviluppo del territorio. Bastano solo pochi metri, in più o in meno, nella definizione della perimetrazione per sconvolgere il destino di un’impresa, che ha già pianificato investimenti e risorse, economiche ed umane”.
“Inoltre – continua Cafeo – è stata fissata una scadenza per inviare le osservazioni: entro il 31 luglio dovranno pervenire delle proposte di modifica, ma è evidente che non c’è il tempo per sentire le associazioni datoriali, le quali, naturalmente, prima di esprimere un giudizio hanno l’esigenza di compiere delle valutazioni e poi proporre delle alternative.”
“Bisogna rimediare a questa dimenticanza – conclude Giovanni Cafeo – occorre quindi coinvolgere immediatamente le aziende e le associazioni di categoria, consentendo loro di esprimere le proprie valutazioni”.