Bagheria (Pa) – Con il suo romanzo “Jacu” il bagherese Paolo Pintacuda, scrittore e sceneggiatore, ha vinto l’ottava edizione del premio Letterario Città di Lugnano.
Pintacuda ha avuto la meglio su altri cinque colleghi scrittori fra cui Remo Rapino (vincitore del Premio Campiello 2020) e Fabio Stassi (da poco in libreria con il suo “Mastro Geppetto”, Sellerio).
Il Premio è stato presentato alla sala stampa della Camera dei Deputati, mentre la cerimonia di premiazione ha avuto luogo a Lugnano, uno dei Borghi più belli d’Italia.
La Giuria di esperti del Premio Lugnano era composta da Paolo Petroni (presidente), Daniela Carmosino, Annagrazia Martino, Giorgio Nisini, Giorgio Patrizi, Ilaria Rossetti, Carlo Zanframundo, più il vincitore dell’edizione precedente, Mariapia Veladiano. Nella votazione si è aggiunta anche la giuria popolare.
Il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, l’assessore alla cultura Daniele Vella e tutta la giunta si congratulano con Pintacuda per il premio ricevuto.