Palermo – Il 17 giugno il personale della Squadra Investigativa del Commissariato di P.S. Brancaccio, a conclusione di specifici servizi intrapresi nelle ultime settimane, riguardanti per lo più appostamenti effettuati nei pressi di alcune cabine della società di fornitura elettrica E-Distribuzione s.p.a., ha proceduto all’arresto di un pluripregiudicato palermitano, G.G. di anni 46, autore del furto di n.2 batterie 12V28AH, marca LEOCH, presso la cabina di via Tirassegno che stava per consegnare ad un noto ricettatore del quartiere Sperone, il pregiudicato V.B. di anni 62, il quale presso una pertinenza della sua abitazione aveva creato una sorta di officina abusiva adibita alla riparazione e/o modifica di biciclette elettriche.
In particolare, i servizi in argomento venivano avviati dopo gli innumerevoli furti di questo tipo di batterie, allocate all’interno delle cabine elettriche, registrati negli ultimi mesi in tutta la città ed in particolare nelle cabine presenti nel territorio di competenza del Commissariato Brancaccio.
Cosicchè, durante il pomeriggio del 17 Giugno avveniva un ennesimo furto ad opera di un soggetto appiedato (G.G. di anni 46), che dopo avere trafugato le batterie saliva repentinamente a bordo di un tram diretto verso il quartiere Sperone. A quel punto gli investigatori appostati seguivano il mezzo e qualche minuto dopo osservavano che l’autore del furto scendeva, dirigendosi verso un’abitazione di un complesso edilizio popolare, al piano terreno, incominciando a contrattare con qualcuno all’interno. Pochi istanti dopo il soggetto si spostava di qualche decina di metri, in evidente attesa, ed a quel punto gli investigatori intervenivano bloccandolo e trovandolo in possesso delle due batterie poco prima rubate.
Nel corso del servizio veniva effettuata una perquisizione presso l’abitazione ove si era recato l’autore del furto, abitata dal pregiudicato V.B. di anni 62, al termine della quale venivano rinvenute n.8 batterie 12V28AH marca LEOCH, uguali a quelle rubate da G.G., due delle quali inconfutabilmente individuate come batterie rubate presso una cabina della Società E-Distribuzione s.p.a., mentre sulle altre sono in corso più approfonditi accertamenti, alcune delle quali montate su due bicilette elettriche.
Poiché il pregiudicato V.B. di anni 62 non era in grado di dimostrare la provenienza lecita delle due biciclette elettriche si procedeva ad effettuare il sequestro delle stesse, così come delle .8 batterie.
Al termine delle operazioni G.G. di anni 46 è stato arrestato, mentre V.B. di anni 62 è stato indagato in stato di libertà per il reato di ricettazione.
L’indomani l’arresto di G.G. è stato convalidato e allo stesso è stata applicata la Misura Cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.