Trapani – La Giunta guidata dal Sindaco Giacomo Tranchida ha dato mandato all’ufficio legale di impugnare la sentenza del Tar Sicilia, sede di Palermo, n. 1082/2022, con la quale è stata respinta la domanda del Comune di ottenere il finanziamento dell’ultimo stralcio delle opere di urbanizzazione del quartiere di Villa Rosina. Nel ricorso predisposto dall’avvocatura comunale, con il supporto del consulente del Sindaco, avv. Dario Safina, si è evidenziato come la sentenza del Tar abbia travisato i fatti, non tenendo conto della circostanza che le risorse effettivamente erogate dalla Regione Siciliana siano inferiori a quelle spettanti, per effetto di quanto previsto nel lontano 1996. Dunque, si è deciso di proporre appello, in quanto si è fiduciosi di ottenerne l’accoglimento. “In ogni sede e con ogni mezzo, perseguiremo l’obiettivo di completare le opere di urbanizzazione di Villa Rosina in quanto necessarie a dare dignità a cittadini che per troppo tempo sono stati presi in giro da una classe politica, che nulla ha realmente fatto per un pezzo di città conosciuto solo in campagna elettorale – ha dichiarato il Sindaco Giacomo Tranchida -. Ricordo, inoltre, che nonostante le difficoltà legate al Covid ed alla crisi economica degli enti locali, la mia amministrazione, grazie all’impegno dell’Ufficio Lavori Pubblici sino al mese di aprile guidato dall’avv. Safina, ha sbloccato un iter progettuale fermo da anni, pervenendo al progetto esecutivo, facendolo verificare da un organismo indipendente e adesso apportando i correttivi indicati dal verificatore. Sicuramente, molto c’è ancora da fare ma alle chiacchiere altrui noi abbiamo fatto seguire i fatti, che condurranno, con certezza, alla realizzazione delle opere”.