Erice (Tp) – “Gli atti intimidatori subiti non possono fermarmi. La mia campagna elettorale continua. Condanno un gesto che vuole colpire la mia coalizione dal punto di vista psicologico: non arretro di un millimetro e nel segno della legalità insisto con le nostre idee. Continuo a sognare una Erice migliore e continuerò a lavorare per realizzare il nostro progetto”.
Con queste parole Maurizio Oddo, candidato sindaco di Erice commenta il gravissimo atto intimidatorio subito: nella notte sono state vandalizzate le bandiere del comitato elettorale del Movimento 5 Stelle di via Francesco San Francesco di Paola. L’altra bandiera presente, quella della Regione Siciliana, invece, non è stata toccata. Il candidato, insieme al rappresentate del Movimento 5 Stelle Alessandro Barracco, ha presentato denuncia verso ignoti alla Questura di Trapani.
“Sono atti che potenziano il mio l’impegno più di prima. Questo è il clima che ho sempre combattuto, in tutte le sedi, senza rinunciare a portare avanti le battaglie a favore dei cittadini. Lavorare per il territorio e i cittadini è la base anche nell’esperienza assessoriale di Castelvetrano dove, nella qualità di assessore alla rigenerazione urbana, sono riuscito a fare finanziare un bene confiscato da lungo tempo alla mafia. Non mi farò piegare, continuo a testa alta” ha concluso Maurizio Oddo.