Monreale (PA) – Impegno Legalità e Gioia. Iniziative del Paramento della Legalità Internazionale (20-21 maggio 2022).
«Ludovico Polito è un giovane prossimo alla “maturità liceale”. Solarità bravura e professionalità hanno forgiato la sua giovane esperienza per divenire cultore della vita. La sua bellezza d’animo lo porta, con questo articolo, a dare voce a tutto ciò che alberga nel cuore di migliaia di adolescenti e giovani che prenderanno parte al “Festival della Legalità e della Gioia” in programma per venerdì 20 e sabato 21 maggio. Molti sono già in viaggio per raggiungere Monreale, altri si collegheranno dalle loro sedi che abbiamo chiamato “ambasciate culturali”. Ma leggiamo Ludovico…» (Nicolò Mannino Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale)
Per non vanificare la morte di nessun uomo che abbia lottato contro il cancro mafioso. Le iniziative del Paramento della Legalità Internazionale per il trentennale dalla morte del giudice Falcone.
«Era il ventitré maggio del 1992, un convoglio di auto blindate passava per l’autostrada A20 quando allo svincolo di Capaci fu accolto da un’esplosione. In quelle tre Fiat Croma viaggiavano: il magistrato Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e 3 agenti scorta. Erano le 17:57, quando Giovanni Brusca premette quel nefasto pulsante che azionò l’esplosione di 500kg di tritolo, la cui deflagrazione non lasciò scampo né al Giudice Falcone né alla moglie Francesca né tanto meno agli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Quell’esplosione lasciò, alla Sicilia ai siciliani e all’Italia Intera, uno squarcio e delle macerie molto più rovinose e profonde di quelle dell’asfalto dell’autostrada e delle lamiere delle auto.
Sarà proprio da queste macerie che la forza di tanti giovani siciliani sotto guida di Nicolò Mannino, che aveva già dato vita al Parlamento della Legalità Internazionale, continueranno un’intesa attività culturale fatta di informazione, incontri nelle scuole ed eventi all’insegna della legalità e dell’impegno per contrastare il cancro mafioso che ancora oggi affligge la nostra terra. Nonostante siano passati trent’anni da quel giorno nefasto l’impegno costante e la voglia di perseguire un nobile obiettivo comune, quello di costruire una cultura della legalità nel rispetto dei principi Costituzionali, ispirata a tutte quelle persone che, a qualunque titolo, hanno operato contro le mafie e contro la criminalità organizzata, hanno portato l’associazione e i suoi membri alla realizzazione di un evento che vedrà protagonisti giovani di tutta Italia il “Festival della Legalità Internazionale”.
Evento che avrà inizio la mattina di venerdì venti maggio, presso la sede di presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale, con il messaggio del Generale di Corpo d’Armata Domenico Rossi, la testimonianza di Don Luigi Merola, presidente della fondazione “A’ Voce d’è Creature”, per proseguire nel pomeriggio con altre attività che vedranno protagonisti tra i tanti il cantautore Vincenzo Spampinato. Gli incontri proseguiranno sabato ventuno impreziositi prima dall’incontro tra i giovani e Don Antonio Zito, i ragazzi si recheranno poi presso la tomba del Beato Padre Pino Puglisi per la posa di un omaggio floreale “dal Cuore dei Giovani”, dono seguito dalla lettura del messaggio di Papa Francesco. Successivamente avrà il via la “Staffetta di Riscatto Verso i Nostri Eroi”, che corroborata dall’aiuto e dalla presenza di una delegazione dell’esercito italiano, vedrà il suo punto di inizio presso la Basilica di San Domenico, dove dei ragazzi provenienti da tutta Italia poseranno sulla tomba del giudice falcone “I Pizzini della Gratitudine”, per proseguire poi verso via d’Amelio, tristemente teatro dell’attentato al giudice Paolo Borsellino, ed apporre messaggi di pace sull’albero davanti la casa del giudice» (Ludovico Polito 18 anni, Palermo).
Giuseppe Longo