Catania – Sfida alla pianificazione per una maggiore sicurezza territoriale: sarà questa la principale missione del nuovo Centro Provinciale Studi Urbanistici di Catania, che ha eletto il nuovo presidente, Carmelo Maria Grasso.
«Ringrazio per la fiducia – ha dichiarato il neopresidente – certo che l’alta competenza e professionalità dei componenti darà un rinnovato impulso alla prestigiosa storia del CePSU, che deve oggi affrontare prioritariamente e con vigore l’annosa assenza di pianificazione territoriale, che si evidenzia con la scarsa sicurezza del territorio sotto l’aspetto sismico, idrogeologico e infrastrutturale».
Grasso è stato presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania dal 2007 al 2013 e, precedentemente, della Fondazione (2006-2007). Nella sua carriera professionale si è occupato di progettazione, direzione dei lavori, coordinatore della sicurezza, collaudi statici e amministrativi e ha ricoperto il ruolo di vicepresidente della Scuola Nazionale di alta Formazione dal 2012 al 2017.
«Intensificheremo il lavoro di squadra con l’Ordine degli Ingegneri etneo e il presidente Mauro Scaccianoce e opereremo in sinergia con il Centro Studi Urbanistici Nazionali e il suo presidente Paolo La Greca, collaborazioni imprescindibili nel raggiungere nel minor tempo possibile gli obiettivi di sicurezza e sviluppo sostenibile – ha aggiunto Grasso – gli ingegneri metteranno a disposizione della comunità competenze, strutture e risorse, per dotare il territorio di tutti gli strumenti di pianificazione obbligatori per legge, ma assenti o superati nella realtà del territorio della provincia etnea».
Tra le priorità, che verranno ulteriormente individuate nel corso del primo incontro del direttivo (fissato per il prossimo 12 maggio), «quelle legate al Piano Urbanistico Generale, alle infrastrutture e alla mobilità – ha proseguito Grasso – un ruolo propositivo, ma anche di consulenza: pronti a dare risposte e supporto alle Amministrazioni in temi nevralgici per la gestione e l’ordine del territorio».
Il consiglio vede le quota rosa nei ruoli di segretario e tesoriere, rispettivamente ricoperti da Viviana Pappalardo e Caterina Cannistrà. A completare la squadra un gruppo di esperti in urbanistica: Pierluigi Bella (presidente uscente), Salvatore Cartarrasa, Rosario Garozzo, Gianmaria Mondelli (consigliere delegato dell’Ordine), Riccardo Privitera e Salvatore Privitera.