Palermo – Un risultato importante quello che è stato conseguito in Aula, durante la discussione della Finanziaria, dai deputati regionali ragusani Stefania Campo e Nello Dipasquale che, con un apposito sub-emendamento, hanno fatto inserire Ragusa Ibla e Ortigia, con un milione e mezzo di euro ciascuno, nella lista dei comuni che il governo regionale aveva “dimenticato” tra le riserve sul Fondo autonomie locali elencate all’art. 13. “Ibla e Ortigia – commenta Stefania Campo – non potevano essere dimenticate, dal momento che si tratta di due centri di enorme attrattività turistica, che hanno bisogno di continua attenzione e valorizzazione. Forse dal momento che l’assessore alle Autonomie locali è di Agrigento, ha pensato di occuparsi solo di questo escludendo Ragusa e Ortigia. D’altra parte le leggi speciali sono leggi regionali e non possono essere locali: si tratta di logiche territoriali che non dovrebbero esistere in una finanziaria regionale. C’era infatti il rischio che solo un comune che prende le leggi speciali fosse finanziato”. “Apprendiamo del comunicato stampa dell’on. Ragusa che, come spesso avviene, cerca di appropriarsi di meriti che non ha, come in questo caso per il rifinanziamento della riserva per Ibla e Ortigia – aggiunge Nello Dipasquale – Ci permettiamo di ricordare all’on. Ragusa, che la delibera di Giunta di approvazione della Finanziaria che all’art. 13 prevedeva solo Agrigento e non Ibla e Ortigia, è stata votata anche dall’assessore Samonà che fa parte del suo stesso partito. L’on. Ragusa, non si è mai interessato della legge su Ibla, tant’è che stiamo parlando di riserve che risalgono al 2018, e non ha potuto presentare nessun suo emendamento. Solo grazie al lavoro certosino del sottoscritto e dell ‘on. Campo, e ad una lettura attenta e minuziosa del testo della Finanziaria, si è potuto rimediare a questo grave errore, avallato (lo ribadiamo) anche dall’assessore ai Beni Culturali Samonà che fa parte dello stesso partito dell’on. Ragusa”.