Palermo – “Non c’è che dire il governo perde il pelo ma non il vizio. Con l’articolo 3 della Finanziaria ha provato a far rientrare dalla finestra ciò che poco più di un mese fa era uscito dalla porta grazie all’approvazione del decreto blocca nomine. Per fortuna non aveva fatto i conti con noi, col resto dell’opposizione e con i voti di pezzi dell’ex maggioranza, che siamo riusciti a bloccare una norma dal chiaro sapore elettorale”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars Nuccio di Paola, commentando il primo capitombolo della maggioranza con la bocciatura dell’articolo 3 sul “potenziamento dell’attività di verifica su enti vigilati e società partecipate dell’amministrazione regionale”.
“L’articolo – dice Di Paola- di fatto avrebbe riaperto le porte alle nomine che avevamo stoppato con tanto di legge a metà marzo. Non c’è nulla da fare, questo esecutivo del nulla continua a non pensare agli interessi dei siciliani”.