Torino – Il 9 maggio la Commissaria Dalli ha celebrato la Giornata dell’Europa visitando Torino, che ospita una settimana di attività per l’Eurovision Song Contest 2022. La Giornata dell’Europa commemora la firma della “Dichiarazione Schuman” del 9 maggio 1950, un piano ambizioso per garantire la pace nell’Europa del dopoguerra, oggi considerata l’inizio dell’Unione europea. L’importanza di lavorare per la pace è al centro della Giornata dell’Europa di quest’anno, in particolare nel nostro impegno di unità e solidarietà con l’Ucraina.
La Commissaria Dalli ha pronunciato un discorso di apertura alla conferenza “Da Ventotene a Kyiv. Costruire l’Europa del futuro“, organizzata da Scuola Holden in collaborazione con il Parlamento europeo. La Commissaria è intervenuta insieme a Pina Picierno, Vicepresidente del Parlamento europeo, Kirill Martynov, vicedirettore di Novaya Gazeta, una testata russa indipendente, e Svetlana Tikhanovskaja, esponente dell’opposizione bielorussa.
La Commissaria Dalli ha dichiarato: “Date le molteplici minacce dovute alla guerra, celebriamo questa Giornata dell’Europa animati da uno spirito di maggiore solidarietà. Milioni di rifugiati stanno cercando di costruirsi una nuova vita nell’UE. Le persone in fuga dalla guerra devono sempre poter trovare un luogo sicuro e la loro dignità e i loro diritti devono essere rispettati, indipendentemente da genere, origine etnica o razziale, religione o credo, età, disabilità od orientamento sessuale. Solo un’Europa unita nella diversità e nella solidarietà può essere un’autentica Unione dell’uguaglianza”.
La Commissaria Dalli ha successivamente incontrato Stefano Lo Russo, sindaco di Torino, per discutere di come l’uguaglianza venga integrata nel lavoro della città a vantaggio di tutti i residenti di Torino.
La Commissaria ha poi visitato lo stand dell’Unione europea all’interno del villaggio dell’Eurovision per incontrare gli artisti europei che partecipano all’evento. La Commissaria Dalli ha sottolineato che “l’Eurovision Song Contest contribuisce a sensibilizzare alla diversità europea e alle sue molteplici espressioni. Valorizza tutti nella loro unicità e ci offre un’esperienza sensoriale annuale che invita noi europei a condividere questo momento”.