Palermo – “Basta. Ora Savona deve fare passo indietro. La Sicilia non può permettersi di continuare ad affidare la commissione Bilancio ad un imputato di accuse molto gravi come quelle che pendono sulla testa del deputato di Forza Italia, specie alla vigilia dell’approvazione dell’ultima legge di stabilità di questa sciagurata legislatura”.
Lo affermano i deputati del M5S all’Ars, a commento della notizia, riportata da Live Sicilia, del rinvio a giudizio del presidente della commissione Bilancio, Riccardo Savona, con l’accusa di truffa nell’ambito della formazione professionale.
“Sappiamo bene – dicono i deputati 5 stelle – che tutti devono essere considerati innocenti fino a sentenza definitiva, è anche vero pero che non si può sempre e comunque aspettare il terzo grado di giudizio, specie quando si è colpiti da capi d’accusa molto gravi e si occupano posti di grandissima responsabilità. Se vuole, Savona continui a fare il deputato, ma lasci la presidenza della commissione. E l’Ars faccia sentire la sua voce su fatti concreti come questo, e non solo in sterili dibattiti sulla questione morale, ricchi di belle parole ma poveri, poverissimi di fatti”.