Favignana (Tp) – “SEA Favignana condivide il disagio generale degli utenti alle prese con l’incremento, di enormi proporzioni e senza precedenti, del costo delle bollette imposto dall’Autorità per l’Energia”: è quanto si legge in una nota della Società, che interviene nel dibattito sui rincari manifestando la precisa volontà di supportare i cittadini.
Una solidarietà, quella della Società Elettrica – produttrice e distributrice di energia in tutto il territorio dell’isola delle Egadi – che non si ferma di certo alle parole: l’obiettivo, infatti, è alleviare i disagi degli utenti favorendo, nel perimetro delle proprie competenze, tutte le agevolazioni previste nel caso specifico.
Una posizione chiara, che SEA Favignana ha pubblicamente manifestato nell’ambito di sedi pubbliche, anche a livello locale, sottolineando il disagio doppio che la condizione insulare comporta per i residenti rispetto al resto del territorio nazionale.
La marginalità geografica, congiuntamente alla stagionalità, non rappresenta certo un fattore favorevole per economie che si fondano quasi esclusivamente sul turismo e sull’indotto.
“Anche se – precisa la nota – non si può certo considerare l’insularità in chiave punitiva: lo testimonia il riconoscimento normativo nazionale, ormai in dirittura d’arrivo che, semmai, valorizza le peculiarità e le potenzialità delle isole, promuovendo misure a vantaggio dei territori”.
Non sono mancati, da parte della Società, suggerimenti e indicazioni “mirate” a contrastare le criticità in atto e, laddove possibile, la problematicità propria dell’insularità.
“In questi casi – si legge nella nota della Società – le opzioni di intervento devono essere legittimamente dirette agli Enti titolari delle attività in concessione: ovvero, agli Enti che hanno il potere di regolare le condizioni di attuazione dei servizi, e non ai concessionari che, semmai, devono occuparsi di efficientare l’esercizio della gestione, soprattutto nei casi in cui tale necessità sia conclamata”.
La modalità di gestione impropriamente denominata monopolio, secondo la Società Elettrica, trova attualmente piena attuazione in tutte le azioni basate sull’esercizio delle concessioni di servizi pubblici attribuite ai privati.
“Sembra essere una regola – osserva la Società – alla quale si attengono sempre più quasi tutti gli Enti pubblici: è il caso dei rifiuti, dell’acqua e del gas, che vedono il controllo e l’impostazione affidati ad autorità indipendenti altamente specializzate come l’ARERA”.
“SEA – si legge a conclusione della nota – rimane a fianco dell’utenza di Favignana e dell’amministrazione comunale e coglie ancora una volta l’occasione per ribadire concretamente la propria vicinanza offrendo azioni, spunti di riflessione e interventi a favore dell’isola da attuare, ovviamente, nelle sedi opportune”.