Bruxelles – La Commissione europea ha mobilitato 9 milioni di € a titolo del programma EU4Health per assistere le persone in fuga dall’Ucraina che hanno urgente bisogno di servizi di sostegno per la salute mentale e per i traumi. Questo ulteriore finanziamento dell’UE consentirà alla Federazione internazionale delle società della Croce Rossa e alle organizzazioni non governative di sostenere l’attività degli operatori sanitari e garantirà servizi di salute mentale sotto forma di primo soccorso psicologico, triage, sostegno psicologico per traumi e consulenza ai profughi nelle loro lingue.
La Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, ha dichiarato: “La brutale aggressione russa in Ucraina ha messo a nudo gli orrori e gli sfregi della guerra. Ha costretto milioni di innocenti, molti dei quali bambini e persone vulnerabili, ad abbandonare l’unica casa, vita e modalità di sussistenza nota per un futuro di incertezze. Dobbiamo offrire il necessario sostegno psicologico a quanti ne hanno bisogno. Grazie a questo finanziamento aggiuntivo garantiremo una rapida assistenza sul campo con l’aiuto delle nostre organizzazioni partner. E daremo anche un esempio tangibile del nostro impegno a sostegno dei profughi ucraini che iniziano a ricostruirsi una vita.”
Per rispondere alle esigenze sanitarie dei profughi e degli sfollati ucraini è stata anche istituita la rete “Sostenere l’Ucraina, gli Stati membri vicini e la Moldova” nell’ambito della piattaforma per la politica sanitaria. Il sito web del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie offre corsi di formazione e moduli di e-learning su migrazione e salute, disponibili nelle 24 lingue dell’UE.