Palermo – Si è tenuto presso la sede della RAP di piazzetta Cairoli un incontro tra il Comitato XIII Vittime e l’Amministratore Unico di RAP Girolamo Caruso. Un incontro richiesto dallo stesso comitato nella persona del suo presidente Andrea Russo ma subito accolto dal management aziendale.
Il comitato cittadino è pronto a scendere in campo accanto a Rap per dare una alternativa culturale al degrado e all’incuria del quartiere, causato soprattutto da diversi abbandoni di rifiuti ingombranti e di rifiuti solidi urbani, sulle pubbliche vie, nonostante l’azienda di Igiene Ambientale del Comune di Palermo abbia messo a disposizione dei cittadini palermitani gratuitamente i Centri Comunali di Raccolta (sei a Palermo ma in prospettiva il numero dei CCR salirà sempre di più) , ed un servizio a domicilio per disfarsi dei propri ingombranti, anziché buttarli su strada contattando facilmente l’URP al numero verde 800237713 o via mail a: urp@rapspa.it.
“E’ un comitato di cittadini dalle più disparate competenze, – dichiara il Presidente Andrea Russo – che da più di tre anni cerca di proporre alternative costruttive contro l’immobilismo di pochi che vogliono il degrado a discapito di tante persone perbene che diversamente aspirano a scendere in campo per vivere il quartiere valorizzandolo e riscattando la propria appartenenza. Il Comitato cerca di essere un vigile, costruttivo interlocutore tra cittadini e istituzioni, cercando di fare rete con tutte le forme associative, così da diffondere i valori della legalità, della partecipazione.
Oggi proponiamo alla RAP una iniziativa per sensibilizzare il cittadino a usufruire dei Centri Comunali di Raccolta. Sicuramente non sarà impiegata dagli incivili ma potrà dare un contributo a chi vuole Palermo pulita. Ringrazio l’Amministratore Caruso di accogliere la nostra idea e di patrocinarcela”.
“Ben vengano iniziative che propongono elementi di stimolo per reagire a questo stato di inerzia attuale e denunciare chi non ama Palermo. Sono stato il primo a presentare – dichiara l’Amministratore Unico di Rap Girolamo Caruso – un esposto denuncia alla Procura della Repubblica preoccupato di queste attività criminose che sfregiano la città erodendo anche le casse della Rap per i costi di gestione oramai diventati insostenibili e nonostante – conclude Caruso – l’azienda esegue interventi su strada contro il degrado – qua sta la beffa – le discariche si ripresentano a poche ore con ricadute negative anche sull’immagine RAP”.
Il Comitato Tredici Vittime ha proposto, in una decina di siti dove insistono costanti abbandoni di rifiuti nonostante vengano puliti dalla RAP, la possibilità di collocare dei cartelli dove oltre a ricordare le sanzioni in cui può incorrere il cittadino, divulgare tramite un codice QR tutte quelle informazioni per smaltire correttamente secondo legge i propri rifiuti. L’Azienda RAP ha accolto l’iniziativa del comitato, che ha ad oggi in affidamento (ex art. 10 del Regolamento del Verde Pubblico) la villetta omonima, e procederà ad installare nei prossimi giorni una quindicina di pannelli di info sensibilizzazione dandone massima divulgazione tramite il sito della RAP e tramite il canale social (twitter) sempre pronto a rispondere con i suoi 3166 follower a tutti, compreso ai comitati civici, perché la mission aziendale richiede l’ascolto, la collaborazione attiva con il cittadino e i rappresentati di governo del territorio per un fine comune.
Da inizio anno ad oggi sono stati tolti su strada circa 35.581 pezzi di ingombranti. Oltre1300 gli interventi effettuati su strada. Nel 2021 gli interventi di Rap sul territorio comunale per la rimozione di rifiuti su siti di abbandono si sono attestati a 37mila. Troppi per una città che vuole riscatto.
Ecco i primi siti individuati ma che saranno incrementati dai tecnici RAP: via Roma angolo via Guardione, via Guardione, Villetta della Libertà di Stampa, via Alessandro Volta, via Onorato, via Principe di Scordia, via Riolo, piazza Florio, via Cavour, via Principe di Belmonte angolo La Masa.