Catania – A perdere la vita, in quella violenta esplosione avvenuta in via Garibaldi, due anni fa, sono stati i due vigili del fuoco, Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico.
Neppure il covid-19 può far dimenticare il sacrificio, che il 20 marzo 2018, causò la morte di Dario e Giorgio. Oggi più che mai, il ricordo non deve essere messo da parte, sarà celebrata una messa nel rispetto delle norme covid-19 nella cappella della caserma.
I due colleghi e padri che nell’espletamento del proprio dovere, persero la vita in quella tragica sera. Loro, come tutti i vigili del fuoco caduti in servizio, devono essere ricordati, anche in un periodo così nero “pandemia e guerra attuale – Russia Ucraina” . Il loro sacrificio, deve rimanere indelebile, perché noi siamo una famiglia, loro avevano delle famiglie, e la dimenticanza o, l’indifferenza…… farebbe male, molto male!”. A perdere la vita, in quella violenta esplosione avvenuta in via Garibaldi, due anni fa, sono stati i due vigili del fuoco, Dario Ambiamonte e Giorgio Grammatico ed il ricordo và anche a; Vincenzo Lima ( incidente) deceduto nel 2014 e Giuseppe Coco ( covid-19)deceduto nel 2020 Anche quest’anno un commosso ricordo da parte del sindacato per i due colleghi che hanno perso la vita durante il servizio.
Carmelo Barbagallo
Coordinatore regionale Usb vigili del fuoco Sicilia