Catania – Si è tenuta in Prefettura, una riunione presieduta dalla Prefetta Maria Carmela Librizzi, alla presenza di un rappresentante della città metropolitana di Catania e dell’Assessore Sergio Parisi per il Comune per un esame della situazione economica e sociale della provincia in conseguenza dei rincari di beni e forniture energetiche.
All’incontro hanno preso parte il Presidente di Confindustria di Catania, i rappresentanti delle associazioni di categoria di tutti i comparti produttivi e le rappresentanze sindacali di C.G.I.L., C.I.S.L. U.I.L. e U.G.L. e Federconsumatori.
I partecipanti delle diverse Associazioni di categoria hanno espresso preoccupazione per i rincari energetici e il mancato reperimento delle materie prime specialmente nelle grosse aziende che operano sul territorio. Una delle criticità maggiormente avvertite è anche l’aumento indiscriminato dei prezzi di vendita al dettaglio con potenziali speculazioni che rischia di indebolire l’intero sistema e gli equilibri economico sociali.
Proprio a tal riguardo, i rappresentanti delle sigle sindacali maggiormente rappresentative hanno espresso la necessità di una calmierazione dei prezzi dei prodotti di vendita al dettaglio, soprattutto di beni di prima necessità e ad alto consumo, al fine di evitare fenomeni ingiustificati di abusivismo.
Hanno chiesto, altresì, al Prefetto di farsi portavoce con il Governo centrale per il ricorso alla cassa integrazione straordinaria allo scopo di evitare situazioni che possano determinare un potenziale aumento dei livelli di disoccupazione.
Per il comparto delle piccole e medio imprese è stato chiesto al Prefetto di farsi portavoce con il Governo centrale per la proroga dei periodi di preammortamento e di ammortamento dei mutui.
Il Comune di Catania e la Città Metropolitana, nell’assicurare piena disponibilità alle associazioni di categoria per ogni intervento ritenuto necessario, hanno anche comunicato di avere già messo in atto il passaggio a forme alternative di efficientamento energetico a favore dei plessi scolastici e delle diverse sedi istituzionali del Comune.
Il Prefetto, nel convocare questo tavolo di confronto richiesto dalle Associazioni di categoria e dalle rappresentanze sindacali allo scopo di affrontare in piena sinergia le problematiche in questione, ha assicurato che si farà portavoce delle istanze presentate nei confronti dei competenti Organi centrali.