Palermo – Nella settimana appena conclusa -scrivono dall’Ufficio Statistica del Comune – si è registrata un’inversione di tendenza del numero dei nuovi positivi, tornati a crescere dopo quattro settimane. Negli ospedali sono diminuiti i ricoveri ordinari, mentre sono aumentate le persone in terapia intensiva. Stabile il numero dei nuovi ingressi in terapia intensiva, in sensibile diminuzione il numero dei decessi segnalati.
In particolare:
1) Nella settimana appena conclusa i nuovi positivi in Sicilia sono 42.117, il 39,9% in più rispetto alla settimana precedente. E’ cresciuto anche il rapporto fra tamponi positivi e tamponi effettuati, passato dal 16,0% al 18,9%.
2) il numero degli attuali positivi è aumentato del 2,9%, passando da 221.771 a 228.192, 6.421 in più rispetto alla settimana precedente.
3) Le persone in isolamento domiciliare sono 227.297, 6.475 in più rispetto alla settimana precedente.
4) I ricoverati sono 895, di cui 66 in terapia intensiva. Rispetto alla settimana precedente sono diminuiti di 54 unità (i ricoverati in terapia intensiva sono invece aumentati di 3 unità). Nella settimana appena conclusa si sono registrati 38 nuovi ingressi in terapia intensiva (il 2,7% in più rispetto ai 37 della settimana precedente).
5) il numero dei guariti (618.881) è cresciuto di 35.685 unità rispetto alla settimana precedente. La percentuale dei guariti sul totale positivi è pari al 72,2% (71,6% domenica scorsa).
6) Il numero di persone decedute segnalato nella settimana è pari a 120 (68 in meno rispetto alla settimana precedente). Complessivamente le persone decedute sono 9737, e il tasso di letalità (deceduti/totale positivi) è pari all’1,1% (1,2% la settimana scorsa).
7) I ricoverati complessivamente rappresentano lo 0,4% degli attuali positivi (i ricoverati in terapia intensiva meno dello 0,1%).
8) Rispetto alla corrispondente settimana di un anno fa, i nuovi positivi sono passati da 4.419 a 42.117 (+853,1%), i ricoverati da 791 a 895 (+13,1%), i ricoverati in terapia intensiva da 100 a 66 (-34,0%), i nuovi ingressi in terapia intensiva da 41 a 38 (-7,3%), i decessi da 109 a 120 (+10,1%).