Ecco come donare farmaci, presidi, prodotti per l’infanzia e kit di primo soccorso
Palermo – Da Palermo e provincia massiccia solidarietà del mondo delle farmacie, mobilitate per l’emergenza del popolo ucraino. L’Ordine dei farmacisti di Palermo, in collaborazione con Federfarma Palermo, con l’associazione Giorgio La Pira onlus e con il Rotary e-club “Colonne d’Ercole”, ha organizzato una raccolta di farmaci senza prescrizione medica, parafarmaci, prodotti per l’infanzia, presidi sanitari, kit di primo soccorso, materiali di medicazione e di automedicazione indicati dal ministero della Sanità ucraino, donati dagli stessi farmacisti e dai cittadini e affidati, con il coordinamento di soci del Rotary e-club “Colonne d’Ercole” presenti nel Paese, all’Associazione Ucraini in Romania, che ne curerà la consegna, al confine, alla Croce Rossa ucraina e alle associazioni internazionali che assistono i profughi. Un primo carico di generi vari, organizzato dai rotariani, è già giunto a destinazione. Un secondo, di farmaci e materiale sanitario, è previsto in partenza questa settimana e altri saranno messi a punto entro il mese.
Per i cittadini è possibile donare utilizzando i contenitori dell’iniziativa “Raccogliamo la solidarietà” già presenti in molte farmacie per la raccolta di farmaci non ancora scaduti e il cui ritiro è da sempre curato dalla “La Pira”, oppure affidando le donazioni ai farmacisti laddove i contenitori non siano presenti.
Questa non è l’unica iniziativa in campo. I farmacisti di Palermo e provincia stanno anche aderendo in massa all’invito rivolto da Roberto Tobia, presidente dei farmacisti europei del Pgeu, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma, a partecipare alla raccolta fondi organizzata da Federfarma nazionale sempre per l’acquisto di farmaci in raccordo con le autorità ucraine.
I farmacisti e i cittadini possono anche donare sul conto corrente attivato dall’Associazione nazionale farmacisti volontari, che ha già contribuito in diverse emergenze e che agisce in raccordo con la Protezione civile e con le Autorità governative (Iban IT93Q0875310202000000900184).
“Siamo certi – afferma Mario Bilardo, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Palermo e degli Ordini dei farmacisti della Sicilia – che anche in questa occasione il cuore dei palermitani non verrà meno e troverà in questo canale che abbiamo attivato un veicolo sicuro per aiutare concretamente chi sta vivendo il dramma della guerra. Una catena virtuosa di solidarietà – continua Bilardo – che coinvolge i farmacisti assieme ad enti del terzo settore e club service”.
“Le farmacie palermitane – aggiunge Roberto Tobia, presidente provinciale di Federfarma – con questo impegno in prima linea confermano il loro fondamentale ruolo di supporto a fianco delle istituzioni in questa emergenza umanitaria che colpisce il popolo ucraino e produce ingenti sofferenze”.