Trento – Il MUSE per la“Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili”, M’illumino di Meno.
«Notti più scure, futuro più luminoso.Venerdì 11 marzo alle 18.30, incontro con Irene Borgna e David Grubere visita del MUSE a lume di torcia.evento gratuito su prenotazione.
L’incontro verrà trasmesso anche in diretta streaming sulla pagina Facebook MUSE.
Anche quest’anno, in occasione della Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, il MUSE aderisce con un evento alla campagna “M’Illumino di meno” di Rai Radio2 che si terrà in tutta Italia venerdì 11 marzo, al fine di sensibilizzare sul tema dell’inquinamento luminoso e del risparmio energetico.
L’incontro, dal titolo “Notti più scure, futuro più luminoso”, a partire dalle 18.30, sarà un dibattito sul tema dell’alterazione dei naturali livelli di luminosità notturna e delle sue ripercussioni ambientali, culturali ed economiche.
Intervengono Irene Borgna, antropologa e autrice del libro “Cieli neri”, premio “Mario Rigoni Stern” nel 2021, e David Gruber, astrofisico, direttore del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige.
Dopo la conferenza, le luci nelle sale del MUSE si spegneranno permettendo ai partecipanti di esplorarle con le torce, guidati in percorsi sensoriali e di forte impatto emozionale.
Mai come in questi giorni, a causa della situazione politica internazionale, il tema del risparmio energetico e dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabili è dibattuto e sentito a ogni livello.
La necessità di puntare su fonti di energia pulita e limitare i consumi, sia a livello industriale che privato è sempre più pressante e attuale, sia per una questione economica che di “opportunità” politica. Purtroppo l’urgenza della cronaca ci distrae ancora una volta dalla necessità di porre attenzione all’impatto sull’ambiente delle nostre azioni.
Un impatto che definisce l’Antropocene, l’epoca in cui gli esseri umani divengono forza geologica modificando l’equilibrio dell’intero Pianeta.
“Anche l’inquinamento luminoso – spiega Massimo Bernardi, responsabile scientifico del progettoAntropocene del MUSE – costituisce un marchio distintivo della nostra presenza sul Pianeta, così forte da poter essere percepito anche dallo spazio. Se, infatti, osserviamo la Terra dall’esterno, solo con difficoltà percepiamo le evidenze della presenza umana durante il giorno. Al contrario, di notte, l’accensione degli impianti di illuminazione marca la nostra presenza in modo così chiaro da diventare una sorta di biglietto da visita dell’umanità nello spazio interplanetario”.
Per rafforzare la propria adesione alla campagna di Caterpillar “M’illumino di meno”, oltre ad aver contribuito con due interventi contenutistici a tema Antropocene e sostenibilità alle puntate di avvicinamento della trasmissione promossa da Rai Radio2, il MUSE ha anche messo in campo la rete Museintegrati, di cui è capofila, sollecitando i musei associati di aderire all’iniziativa attraverso una serie di azioni condivise.
Museintegrati è un progetto di ricerca e sostegno di buone pratiche, in ambito museale, ai fini dell’attuazione della strategia nazionale e degli obiettivi di sviluppo sostenibile per lo sviluppo locale sostenibile e le agende urbane».
MUSE Museo delle Scienze , C.so del lavoro e della scienza 3, Trento
Web: www.muse.it
Giuseppe Longo