Palermo – Dovrebbe sbloccarsi a breve la vicenda della sospensione dei pagamenti da parte del Comune.
Infatti ci sono state due importanti novità.
La prima è che in base al parere reso dalla Avvocatura comunale, la sospensione non può essere applicata a spese finanziate con fondi della Regione, dello Stato e dell’Unione europea. Un eventuale blocco di questi pagamenti renderebbe infatti impossile la rendicontazione dei contributi e si trasformerebbe quindi in un danno per lo stesso Comune.
La seconda novità è l’approvazione in Parlamento, nell’ambito del cosiddetto “milleproroghe”, di un emendamento della Lega che esclude dalla sospensione tutti i crediti maturati dopo il primo gennaio 2021.
Per Marianna Caronia, che proprio per questo ha avuto oggi una videoconferenza con il sottosegretario Federico Freni e il deputato Nino Germanà, “queste sono due buone notizie per gli operatori sociali e commerciali e per le imprese. Come ho più volte sottolineato, anche durante il dibattito in Consiglio comunale, non possono essere i cittadini e l’economia locale a pagare per la situazione di crisi finanziaria del Comune. Invece di spremere sempre più i palermitani, si lavori per trovare nuove risorse.”