Palermo – Piantare un platano a Villa Bonanno, proprio nel cuore pulsante del Cassaro, come metafora dei diritti dei bambini, degli adolescenti e del rischio di emarginazione.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione “Parco del Sole”, nata nel 2010 per iniziativa di don Cosimo Scordato, è in programma giovedì 17 febbraio alle 12 a Villa Bonanno, di fronte all’Oratorio di Sant’Elena e Costantino. Preziosa la collaborazione con la Fondazione Federico II e con la Fondazione Radicepura di Giarre che ha donato il Platanus × acerifolia. Sostegno anche da parte del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo, della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali, del Comune di Palermo, di Confcommercio di Palermo e di Legambiente Sicilia.
Da anni l’Associazione “Parco del Sole” svolge attività, come un corso di educazione ambientale, per promuovere la crescita e l’integrazione sociale e multiculturale di soggetti prevalentemente in età scolare a rischio di emarginazione o con reali difficoltà di inserimento nei percorsi ordinari. E allora il gesto più che simbolico della messa a dimora di un albero si trasforma in “ponte” per azzerare ogni tipo di diversità e di disuguaglianza. Un gesto di appartenenza e di identità rivolto ai cittadini: sentire i luoghi come nostri ci stimola a difenderli, ad averne rispetto e a rivolgere la stessa attenzione alla Terra.