Palermo – “Il Governo Musumeci ha presentato la bozza del Piano nazionale di ripresa e resilienza da 800 milioni ed ha previsto anche a Carini la nascita di una Casa di comunità, in sintonia con i dettati del Piano medesimo che tende a una sanità pubblica più moderna e vicina alle persone.
Nelle Case di comunità sono previsti dai 10 ai 15 ambulatori, con una presenza che copre l’intero arco delle 24 ore, di medici (da 30 a 35), infermieri (almeno 8 ), tecnici ed amministrativi.
Questo è un grande segnale verso il territorio e consentirà di dare servizi e assistenza sanitaria con tempestività e continuità.
Nelle scorse settimane avevamo incontrato l’ Assessore alla Salute Ruggero Razza, alla presenza di Marco Intravaia, dirigente di #Diventerabellissima e del medico carinese Francesco Armetta.
Durante quell’incontro abbiamo avuto modo di apprendere che fosse già intenzione dell’ Assessore e, dunque, del Presidente Musumeci e del governo regionale, prevedere anche a Carini, in considerazione della vastità del suo territorio e della densità abitativa crescente, una struttura medica che assicurasse assistenza sanitaria tempestiva e continuativa.
Oggi quella previsione rientra nel più vasto Piano dell’esecutivo regionale per l’intero territorio della nostra isola.
Adesso la proposta passerà al vaglio dell’Ars.
Di sicuro, vanno elogiati il governo della Regione e l’Assessorato alla Salute, per la lungimiranza dimostrata verso un comprensorio di grandi dimensioni come è quello di Carini”.
Lo dichiara Luca Tantino, della Direzione regionale di Diventerà bellissima.