Giovanni Felice: “L’appropriazione delle risorse destinate alle imprese da parte del Comune è la cartina tornasole dell’atteggiamento del Sindaco nei confronti degli imprenditori”
Palermo – Il Sindaco Leoluca Orlando tratta gli imprenditori palermitani, come fossero suoi nemici personali. L’accusa indiscriminata di evasione fiscale -ha dichiarato Giovanni Felice – l’atteggiamento contro le associazioni di categoria, i provvedimenti vessatori sul traffico, sono parte importante della crisi che colpisce il sistema imprenditoriale palermitano.
Quanto avvenuto con i ristori – continua il Presidente di Confimprese Palermo – dimostra come le imprese palermitane non rientrino nell’agenda di governo del Sindaco anzi, ove possibile vanno colpite, con veri e propri attacchi premeditati, come ad esempio le migliaia di avvisi di pagamenti inviati che spesso riguardano tasse già pagate. Capita, che essendo passati anni, non si riesca a provare il pagamento e quindi devono essere ripagati.
Caro Sindaco, è facile accusare gli imprenditori di essere evasori seriali perché non hanno pagato –conclude Giovanni Felice- ma mi chiedo. Lei come si definisce, visto che ha usato soldi dello stato destinati ad imprese in seria difficoltà per mantenere, in maniera virtuale, in piedi l’azienda (il Comune) che Lei amministra?