Ragusa – “Gli allarmi e le preoccupazioni di cui eravamo fatti interpreti qualche settimana fa, purtroppo, non erano campati in aria ma sono corroborati dai fatti”. E’ quanto afferma il capogruppo del Movimento Cinque Stelle di Ragusa, Sergio Firrincieli, facendo riferimento allo sversamento continuo che si verifica nell’area del pozzo 16 a Moncillè e alle problematiche di analoga natura che erano state segnalate in territorio di San Giacomo. “Pur avendo presentato una interrogazione a suo tempo – continua Firrincieli – non abbiamo ancora ricevuto risposta da parte del sindaco. Durante il periodo natalizio, abbiamo effettuato un altro sopralluogo in zona San Giacomo e abbiamo avuto modo di appurare che i sacchi riempiti di terra, verosimilmente inquinata, sono stati rimossi dal sito e immaginiamo portati in una discarica per lo stoccaggio ad hoc, così come avevamo auspicato potessero essere tradotti nell’immediato. Veniamo, quindi, a scoprire che il problema del Moncillè è parallelo e, comunque, contestualizzabile con quanto si è verificato a San Giacomo”.
“E’ da almeno un paio d’anni – prosegue Firrincieli – che facciamo in conti con tale situazione e vorremmo venire a conoscenza di quali sono i reali danni che tutto ciò ha comportato. D’altronde, sono gli stessi interrogativi che avevamo posto al sindaco e che si possono definire, alla luce di queste ultime notizie, tutt’altro che superati. Il nostro auspicio è che, in breve tempo, arrivino risposte ufficiali da Cassì e che il primo cittadino sia in grado di fornirci un report sull’intera situazione che immaginiamo essere alquanto problematica”.