Garlenda (Sv) – In uno dei periodi più difficili dell’epoca moderna, in cui l’associazionismo è stato penalizzato a livello globale, un Club di motorismo storico è riuscito a superare se stesso, portando la quota dei propri iscritti al miglior risultato mai avuto. Come? Grazie a tanta volontà, ottimismo e… fantasia.
Il 2021 si è chiuso per il Fiat 500 Club Italia con un gran successo in termini di iscrizioni, con ben 21.632 soci. Si tratta del miglior risultato di sempre e il fatto che sia giunto in un periodo di forti limitazioni alle regolari attività sociali – come raduni ed eventi vari – è particolarmente significativo.
Il Fiat 500 Club Italia, fondato a Garlenda nel 1984, ha tra i propri principi fondanti una grande attenzione per i soci e per le loro esigenze; ogni tipo di cinquecentista è infatti bene accetto e nell’associazione trovano spazio sia coloro che hanno un approccio al mondo del motorismo storico più maturo e competente sia chi custodisce gelosamente la piccola utilitaria da sempre in famiglia, fedele compagna a quattro ruote di una intera vita. Rivolgendosi alla Segreteria di Garlenda o contattando i 200 fiduciari sparsi sul territorio nazionale ed anche all’estero, tutti trovano accoglienza ed assistenza.
La presenza capillare e gli uffici sempre aperti, nonché una serie di iniziative svoltesi attraverso i canali social dell’associazione, si sono rivelati vincenti proprio nei momenti più difficili del biennio 2020-2021, caratterizzato dall’emergenza sanitaria legata alla pandemia. Anche in pieno lockdown, grazie al gioco-concorso #Tuttiacasain500, ad una serie di dirette via Facebook e Instagram, ad articoli e tutorial tecnici sulla rivista sociale “4PiccoleRuote” e sul sito 500clubitalia.it, i soci e le loro famiglie si sono sentiti meno isolati e sono stati incoraggiati nel momento in cui molti hanno deciso di approfittare dello stop forzato per dedicarsi alla manutenzione o al restauro del mezzo.
Non appena le condizioni sono state favorevoli alla ripresa dei raduni, l’attività nelle piazze italiane è ripresa, nel pieno rispetto delle norme anti-contagio, ma con tanta voglia di ritrovarsi e di stare insieme, anche con le consuete finalità benefiche tipiche di molti incontri targati 500 Club Italia. Nei giorni 2-3-4 luglio 2021 è stato possibile anche realizzare quello straordinario evento che è stato il “1° World Wide Meeting”, con un centinaio di appuntamenti coordinati lungo la Penisola e in una ventina di Paesi nel mondo. Contestualmente c’è stata anche la prima Giornata Mondiale della 500 Storica, che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e il plauso della FIVA e dell’ASI, il cui presidente Alberto Scuro è stato premiato proprio a Garlenda.
A questo grande impegno, all’insegna del motto “Fermi, ma non immobili”, va aggiunto lo sforzo per dare valore alla tessera in termini di scontistica e servizi: lo dimostrano la rete “Punto Amico” (le aziende amiche del cinquecentista) e le numerose convenzioni con primarie aziende in vari settori. Fiore all’occhiello del Club è in particolare l’accordo con l’Allianz, che ha permesso a molti iscritti di assicurare la propria 500 a tariffe agevolate.
Convenienza, considerazione, scrupolosità e cordialità sono alla base del successo del Fiat 500 Club Italia: «Sono gli stessi nostri soci a considerarci una “grande famiglia” nella quale vivere appieno la propria passione per quest’icona del Made in Italy» dichiara il fondatore Domenico Romano. «In tanti ci testimoniano le amicizie nate e coltivate grazie ai raduni, alle gite, agli incontri svolti a livello di Coordinamento o nel grande appuntamento del Meeting di Garlenda, al Forum e sulle nostre pagine social. Questo ci gratifica e ci spinge a continuare nella medesima direzione, cercando di mettere in campo risorse perché essere soci non sia solo avere una tesserina in tasca, ma offra benefici concreti e gratificazioni utili a vivere al meglio un periodo non facile come questo.»
E tra le gratificazioni molto ambite dai soci non va dimenticata la possibilità di raccontare la propria storia o mostrare le proprie foto sul bimestrale “4PiccoleRuote”, l’amatissimo “giornalino” (così viene affettuosamente definito) che da oltre trent’anni i cinquecentisti ricevono a casa e possono scaricare in formato pdf sul sito ufficiale del Club.